GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] G., da G.F. Venturini.
Affine alla serie di stampe con gli affreschi di Polidoro appare anche, per tema e scelte stilistiche, una raccolta di 18 acqueforti anonime, ma di probabile mano del G., raffiguranti Tritoni e mostri marini, al cui interno non ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] già attorno al 1140-50. La mano di G. e delle sue maestranze, tra cui forse quella di Biduino, è riconosciuta su basi stilistiche a partire dal primo loggiato sopra quello di ingresso fino a quasi al sommo della facciata e nei matronei. È stata anche ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] l'immagine del mercante orientale, ben nota a Venezia; mentre la mimica facciale gli conferisce un'aria di baldanza. Considerazioni stilistiche inducono a datare tra il quarto e il quinto decennio anche due tele, già nella collezione di I. Brass, che ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] lettera intorno agli studi d'Italia (Mss. Chigiani, S V 7, n. 12) non può essere attribuita al C. per ragioni stilistiche. Ennio Quirino Visconti ci dà notizia di un "eloquentissimo" Discorso, ora introvabile, scritto dal C. "per l'elezione del Re ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] "di una prima maniera romana" dell'artista, vicina all'Adorazione per S. Antonio in Polesine, e ne sottolinea tuttavia i collegamenti stilistici con Gerolamo da Carpi (S. Gerolamo, chiesa di S. Paolo) e con il Dosso più "romanista". La Caduta di s ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] della cappellina dell'episcopio, lavoro non suffragato da documenti, ma accettato dalla critica sia a causa di soluzioni stilistiche, che sembrerebbero essere comuni ai lavori vicentini, sia per analogie con il suo contributo alla ridefinizione della ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] ".
Le dissertazioni filologiche del D. sono caratterizzate dalla stessa cura puntigliosa per le scelte lessicali e le costruzioni stilistiche, nel nome del purismo classicista, delle composizioni in versi già ricordate e degli scritti in prosa, come ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] , p. 15) e a Lorenzo Dufour poi (Griseri, 1963, e 1967, pp. 172, 216), ma che esibisce tutte le coordinate stilistiche proprie di un pittore di formazione genovese quale il G. era. Difficile, stabilire con certezza la cronologia di questi affreschi ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] in gesso dominato da una sensuale figura di Psiche, nella quale si tornano a leggere le influenze iconografiche e stilistiche del simbolismo, e le inquietudini dell'artista sembrano prendere vita in forma di uno scontro fra materia e spirito ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] spesso arbitrariamente la cronologia. Pur nella stringatezza dell'esposizione per sommi capi, il C. non rinuncia ad eleganze stilistiche, all'uso dei discorsi diretti (ad esempio quello del pontefice Leone IV al popolo romano), a una certa patina ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...