FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] (di essa non ci è noto il casato), dalla quale ebbe cinque figli.
A Firenze dovette certo avvicinare il gruppo degli stilnovisti e in particolare Dante e G. Cavalcanti. Dovette anche entrare in contatto con i pittori Cimabue e Giotto. A quest'epoca ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] e due ternari trilingui. I modelli a cui il C. si ispira sono vari: si va da Fazio degli Uberti agli stilnovisti (soprattutto Cavalcanti), dal Dante delle "pietrose" ai toscani del Duecento. Si tratta dunque di modelli anche distanti fra loro, la cui ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] in quegli anni da Lorenzo, sia per motivi di prestigio politico, sia in omaggio all'ammirazione neoplatonica per gli stilnovisti: un movimento cui anche l'A. consapevolmente collabora con la epistola dedicatoria, che sembra con ogni probabilità stesa ...
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MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] e.III.23 della Real Biblioteca di San Lorenzo de El Escorial (Leonardi, pp. 46 s.). Oltre a componimenti di poeti stilnovisti, il M. trascrisse anche liriche di Dante, tra cui la ballata In abito di saggia messaggiera, qui correttamente attribuita, e ...
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ALFANI, Gianni
Carlo Salinari
Rimatore fiorentino, del quale restano sei ballate e un sonetto. Sia l'identificazione con un Gianni Alfani, immatricolatosi nel 1243 nell'Arte della seta e morto ai primi [...] sulla poesia: fu abile imitatore, non privo di certa molle grazia; ma si è esagerato giudicandolo come il più felice degli stilnovisti minori.
Il canzoniere fu edito a cura di E. Rivalta, Liriche del dolce stil novo,Venezia 1906; di E.Lamma, Rime ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] , di un’altra edizione contenente la canzone, D. De Robertis, L’appendix aldina e le più antiche stampe di rime dello Stilnovo, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXI (1954), pp. 464-500 (segnatamente, pp. 478-490).
Il Pasqualigo, citato, pur nei ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] , di un’altra edizione contenente la canzone, D. De Robertis, L’appendix aldina e le più antiche stampe di rime dello Stilnovo, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXI (1954), pp. 464-500 (segnatamente, pp. 478-490).
Il Pasqualigo, citato, pur nei ...
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ORBICCIANI, Bonagiunta
Marco Grimaldi
ORBICCIANI, Bonagiunta. – Scarsi sono i dati biografici di questo poeta del XIII secolo. Definito «ser» nelle rubriche del Vaticano latino 3793 e del Vaticano latino [...] ), pp. 3-28; A. Menichetti, Sulla versificazione di B., in Stilistica e metrica italiana, IX (2009), pp. 3-20; Id., B. e lo stilnovo, in Testo, n.s., XXXII (2011), pp. 191-199; M. Santagata, L’io e il mondo. Un’interpreta-zione di Dante, Bologna 2011 ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] didascalico. Più soffuse d'idealità sono le sue raccolte di versi (1857-59), dove, passando all'imitazione di Dante e degli stilnovisti, trova qua e là felici accenti lirici. Il B. canta la primavera e l'inverno, la donna creatura celeste, l'amore ...
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ORLANDI, Guido
Marco Grimaldi
ORLANDI, Guido. – Nato attorno al 1264 probabilmente a Firenze, identificabile con un figlio di Orlando di Guido di ser Orlando della famiglia magnatizia fiorentina dei [...] (1983), pp. 333-340; M. Marti, O. G., in Enciclopedia Dantesca, IV, Roma 1984, pp. 197 s.; G. Petrocchi, Il Dolce stilnovo, in Storia della letteratura italiana. Le origini e il Duecento, Milano 1987, pp. 773 s.; C. Calenda, Di vil matera: ipotesi ...
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stilnovismo
s. m. [der. di stil novo]. – Modo concettuale e stilistico di poetare proprio degli stilnovisti, o di coloro che s’ispirano o si ispirarono allo stil novo.
stilnovista
s. m. e agg. [der. di stil novo] (pl. m. -i). – Appartenente al gruppo dei poeti dello stil novo; che segue concettualmente o stilisticamente la poesia di quello stile: Dante e gli altri s. chiamavano sé stessi «i fedeli d’Amore»....