GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] , la macchia del quale può estinguersi con una lieve penitenza. Il sonetto dissacra parodisticamente la spiritualità della lirica stilnovistica (secondo un tratto ricorrente di molta poesia giocosa) stemperandola in una arguzia molto garbata. L'altro ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] sonetti, canzoni, sestine, capitoli, ecc. cinquantadue composizioni. Il poeta sviluppa concetti comuni alla lirica di imitazione stilnovistica e petrarchesca, ma - pur tra le inevitabili deficienze di un genere ormai abusato - dimostra garbo e misura ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] ) undici sonetti che formano un vero e proprio piccolo canzoniere ispirato dall'amore per una "nova Angioletta" di tradizione stilnovistica e petrarchesca, giunta ai rimatori napoletani per il tramite del Sannazaro (sonetto XVII e sestina XLIV) e del ...
Leggi Tutto
ORLANDI, Guido
Marco Grimaldi
ORLANDI, Guido. – Nato attorno al 1264 probabilmente a Firenze, identificabile con un figlio di Orlando di Guido di ser Orlando della famiglia magnatizia fiorentina dei [...] di fiancheggiatore, se non proprio di terzo» (Giunta, 1998, p. 31), accanto a Guinizzelli e Cavalcanti, nell’ambito della scuola stilnovistica.
Opere: E. Lamma, Rime di G. O. rinvenute sui codici e sulle stampe, Imola 1898; E. Rivalta, Liriche del ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] lo trascina a concepire un Dio riposo degli affanni» (p. 82); e l’amore è un omaggio alla tradizione stilnovistica, «che imponeva di incentrare nell’amore e nella donna ogni più varia esperienza, che altrimenti sarebbe rimasta evanescente e astratta ...
Leggi Tutto
UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...]
Due sono i nuclei tematici principali del suo corpus: quello amoroso, che propone la riattualizzazione di spunti e stilemi stilnovistici entro un quadro di marca ormai tardogotica (si vedano in particolare le canzoni Nel tempo che s’infiora e cuopre ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] che descrivono le tappe di questa biografia estetica: dalla Donna gentile, personaggio poetico ancorato a una concezione stilnovistica dell’amore, ma anche allegoria del primo tentativo di superamento dell’esperienza lirica giovanile per mezzo della ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dettati dallo stesso Dio, e di un amore lecito, sulla linea del "fin amor" dei provenzali e dell'elaborazione stilnovistica. Cosicché l'insieme si risolve, soprattutto nel commentario, in un "trattato di morale pratica e di buone maniere in servizio ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di nobiltà del sangue, dietro il quale si può intravedere una rilettura in chiave sociale della teoria stilnovistica, in rapporto con la nuova collocazione dell'intellettuale all'interno delle corti che si stavano allora formando.
Manoscritti ...
Leggi Tutto
CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] al centro di quella rifioritura tutta italiana della lirica provenzale che sarà di stimolo e spunto alla futura poesia stilnovistica.
Chiudono l'attività del poeta quattro canti mariani, frutto della sua maturità spirituale. Il motivo del contemptus ...
Leggi Tutto
stilnovistico
stilnovìstico agg. [der. di stil novo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo stil novo o ai poeti appartenenti allo stil novo: atteggiamento, gusto s.; la concezione s. della donna angelicata. ◆ Avv. stilnovisticaménte, secondo...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...