ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] avvalersi delle risorse stilistiche del canone cortese, siculo-toscano e guittoniano, così come adottando movenze tipicamente stilnovistiche, senza escludere il passaggio per una sensuale trivialità: si veda la sezione della parabola amorosa per ...
Leggi Tutto
fiamma
Domenico Consoli
In qualche luogo si differenzia da ‛ fuoco ' in quanto esprime, di questo, la varia fenomenologia: Lo quale amore poi, trovando la mia disposta vita al suo ardore, a guisa di [...] mi rimanea, anzi mi giugnea una fiamma di caritade, la quale mi facea perdonare a chiunque, passo che per le implicazioni stilnovistiche ha affinità con Cv III VIII 16 (dove viene commentato Cv III Amor che ne la mente 63 Sua bieltà piove fiammelle ...
Leggi Tutto
Quirini, Giovanni
Gianfranco Folena
Il discorso intorno all'imitazione di D. e alla presenza della Commedia nelle scritture e nella memoria attiva dei suoi primi lettori, si apre col nome di un poeta [...] 93 sonetti del Marciano) con sirma asimmetrica CDDDCC, raro in D. (solo tre casi, e in sonetti non certo di marca stilnovistica, quello della ‛ pargoletta ' e due di risposta a Cino, certo dell'epoca dell'esilio), dove il distico finale assume spesso ...
Leggi Tutto
STIL NOVO
Salvatore Battaglia
. La designazione di Stil novo e Dolce stil novo risale a Dante (Purgat., XXIV, 57), che così si compiacque di chiamare la lirica della sua giovinezza, quella a cui aveva [...] dell'uomo a Dio, che Guido Guinizelli aveva soltanto adombrato in una fugace immagine.
In questo senso l'amore stilnovistico, e in modo specifico la realtà estetica della Vita nova, rappresenta per l'esperienza dantesca l'avvio alla trasfigurazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] , è quella delle rime dottrinali. Alcune canzoni di argomento amoroso, cronologicamente e stilisticamente vicine alle rime stilnovistiche, acquistano valore dottrinale attraverso l’interpretazione allegorica che ne viene data nel Convivio (Voi che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dettati dallo stesso Dio, e di un amore lecito, sulla linea del "fin amor" dei provenzali e dell'elaborazione stilnovistica. Cosicché l'insieme si risolve, soprattutto nel commentario, in un "trattato di morale pratica e di buone maniere in servizio ...
Leggi Tutto
Nardi, Bruno
Tullio Gregory
, Storico della filosofia e dantista (Spianate, Altopascio, 1884 - Roma 1968). Compiuti gli studi all'Università Cattolica di Lovanio (1908-1911), ove discusse con M. De [...] e poi a Cavalcanti (a essi si collega anche il saggio, denso di preziosi riferimenti, sui rapporti tra certe dottrine stilnovistiche e le dottrine mediche del tempo: L'Amore e i medici medievali, 1959, poi in Saggi e note di critica dantesca ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] ventuno ardendo... dieci altri anni piangendo" (n. 364). I primi componimenti (men che una trentina) sentono delle convenzioni stilnovistiche e trovatoriche (nn. 19, 21, 23, 25). Cominciamo a riconoscere la voce del suo canto elegiaco col son. Solo ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , che si rifa anch'esso a un sonetto petrarchesco Liete e pensose accompagnate e sole, non senza reminiscenze dantesche e stilnovistiche, nel quale si fa sentire con tono sommesso e misurato il rimpianto per la donna scomparsa dal mondo, fissato in ...
Leggi Tutto
stilnovistico
stilnovìstico agg. [der. di stil novo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo stil novo o ai poeti appartenenti allo stil novo: atteggiamento, gusto s.; la concezione s. della donna angelicata. ◆ Avv. stilnovisticaménte, secondo...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...