BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] , ma forse anche l'effetto, d'una vasta circolazione popolare.
Fra le rime non politiche, più che due canzoni, fra stilnovistiche e petrarchesche (l'una d'amore, "Nova angioletta, che dall'alto Inpiro", l'altra di pentimento, "Lasso, che giunto son ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] bruschi salti di pressione, auto-superamenti ma anche sperimentazioni contemporanee di modi contrapposti, dal dolce delle rime "stilnovistiche" all'aspro delle petrose, dal registro speculativo delle dottrinali a quello basso e convolto del "comico ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] fu non già subordinata ma congiunta, come disse Machiavelli, con l'attività politica. Nel 1476 raccolse antiche rime, specie stilnovistiche, e le inviò a Federico d'Aragona con una lettera critica, quasi certamente opera del Poliziano. Negli anni ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] materiali diversi: accanto ai moduli estetizzanti ricchi d'echi dannunziani si ritrovano, attraverso il filtro preraffaellita, reminiscenze stilnovistiche e petrarchesche, un forte influsso della lirica dell'amato Shelley ma anche di W. Whitman (come ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dettati dallo stesso Dio, e di un amore lecito, sulla linea del "fin amor" dei provenzali e dell'elaborazione stilnovistica. Cosicché l'insieme si risolve, soprattutto nel commentario, in un "trattato di morale pratica e di buone maniere in servizio ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , che si rifa anch'esso a un sonetto petrarchesco Liete e pensose accompagnate e sole, non senza reminiscenze dantesche e stilnovistiche, nel quale si fa sentire con tono sommesso e misurato il rimpianto per la donna scomparsa dal mondo, fissato in ...
Leggi Tutto
stilnovistico
stilnovìstico agg. [der. di stil novo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo stil novo o ai poeti appartenenti allo stil novo: atteggiamento, gusto s.; la concezione s. della donna angelicata. ◆ Avv. stilnovisticaménte, secondo...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...