RABARBARO (fr. rhubarbe; sp. ruibarbo; ted. Rhabarber; ingl. rhubarb)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Nome volgare che si dà alle specie del genere Rheum (Linneo, 1737), piante Dicotiledoni [...] e tardivo purgante da usarsi soprattutto nelle affezioni croniche del fegato e della milza. L'uso prolungato può indurre una stipsi ostinata. I principî coloranti vengono eliminati per le urine che si tingono in giallo itterico o, se alcaline, in ...
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antidepressivo
Farmaco in grado di migliorare la patologia depressiva. I primi passi della terapia antidepressiva nascono dalle osservazioni sull’efficacia di alcuni composti antitubercolari, isoniazide [...] effetti collaterali legati al loro utilizzo possono essere di natura anticolinergica (secchezza delle fauci, stipsi, tachicardia, ritenzione urinaria, disturbi visivi; disturbi cognitivi), adrenolitica (ipotensione ortostatica, vertigini, tachicardia ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] alcuna controindicazione all'espletamento del parto per via vaginale.
Uno dei disturbi più frequenti in gravidanza è la stipsi. La causa più probabile della sua comparsa è la presenza di alti livelli di progesterone che determina una diminuzione ...
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SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] diffuso di dolenzia che migliora alquanto con una compressione dolce e progressiva. Durante l'accesso doloroso v'è stipsi tenace, talora accompagnata da tenesmo e da vomito; aumento della pressione arteriosa, talvolta dolori articolari, ritenzione di ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] febbre e acidosi. Le manifestazioni a carico dei varî apparati possono essere: per l'apparato digerente: nausea, vomito, anoressia, stipsi o diarrea; per il fegato: piccoli segni di insufficienza epatica, più raramente ittero ed epatite; per la cute ...
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MASSOTERAPIA (dal gr. μάσσω "impasto" e ϑεραπεία "cura")
Cesare Patrizi
Importantissima pratica fisioterapica nella quale i muscoli e i tegumenti sono sottoposti a una serie di manipolazioni allo scopo [...] e degli organi ipocondriaci (dilatazione gastrica da atonia, ipercloridria, epatomegalie da stasi circolatoria e biliare, stipsi abituale atonica). Per la benefica influenza che le pratiche massoterapiche esercitano sulla circolazione, favorendo lo ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] farmaco la soluzione di problemi diversi da quelli della rimozione della cefalea, nel caso della fenacetina, o del superamento della stipsi, nel caso dell'abuso dei lassativi.
La tendenza a richiedere al farmaco, oppure a una sostanza chimica, non il ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] lenti; possono presentarsi diplopia per paralisi dei nervi oculomotori, turbe sfinteriche, con minzione imperiosa, ritenzione urinaria, stipsi, turbe sessuali, con difficoltà di erezione e calo della libido. Non rare sono le problematiche depressive ...
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antipsicotico
Farmaco psicotropo con attività principale contro i sintomi positivi delle psicosi, in partic. del delirio e delle allucinazioni. Gli a. sono principalmente indicati nella schizofrenia, [...] , anche gravi, ipotensione, nonché effetti antistaminici-H1, come sedazione e aumento dell’appetito, effetti anticolinergici, come stipsi e confusione, solo con i farmaci in possesso di azione antimuscarinica (fenotiazine e benzo-X-azepine), infine ...
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SALMONELLE e SALMONELLOSI
Enzo CASTAGNETTA
Lorenzo VILLA
. Col termine salmonella (in onore del batteriologo inglese E. D. Salmon) si designa nella moderna nomenclatura batteriologica un genere di [...] fin dall'inizio (39°-40 °C), si protrae con andamento piuttosto continuo per una o due settimane, è accompagnata da stipsi e da dolori addominali. Le condizioni generali sono poco compromesse e la prognosi è generalmente buona. Nei bambini, però, la ...
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stipsi
s. f. [dal lat. tardo stypsis, gr. στῦψις, der. di στύϕω «restringere»]. – Disturbo (detto nell’uso com. stitichezza) consistente nella diradata e insufficiente evacuazione fecale, dovuta a un rallentato transito del contenuto del grosso...
anaplasmòṡi s. f. [der. del nome del genere Anaplasma (v. la voce prec.)]. – Malattia parassitaria che attacca ruminanti domestici (bovini, pecore, capre) e selvaggi (bufali, zebù, cervi, ecc.), prodotta da un anaplasma, Anaplasma marginale,...