Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] Giorgetto Vassellario (come lo chiamava il Cellini) se non poté leggere quanto lo riguardava proprio nel manoscritto dello stizzoso artista del Perseo! È comunque vero che l'autore delle Vite comprese, senz'altro, le caratteristiche fondamentali dell ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] l'abile narratore ha svolto il racconto come un incontro, più che di due caratteri, di due ritmi: quello spezzato e stizzoso che corrisponde alla sospettosa avarizia di Frulli («era sì iscarsissimo e sfidato, che faceva i mazzi del camangiare e ano[v ...
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stizzoso
stizzóso agg. [der. di stizza]. – 1. a. Facile a stizzirsi, irritabile: un vecchietto s.; s’era fatta più che mai s. e tormentosa e perfino persecutoria (Morante). b. Pieno di stizza, che rivela stizza: mi rivolse uno sguardo s.;...
agro1
agro1 agg. e s. m. [lat. acer acris, affine ad acutus, acetum, ecc.]. – 1. agg. a. Di sapore complesso, per lo più legato a sostanze acide, tipico del limone e delle frutta acerbe in genere: queste arance sono un po’ agre. b. fig. Aspro,...