KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] , alle due estremità, da due grosse nicchie semicircolari e databile al III-II sec. a. C. Sul muro di fondo della stoà sono le fondamenta di un'altra più piccola aggiunta, forse un pròthyron di ingresso alla sottostante valle Kalliroe, donde salgono ...
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SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] del V secolo. Ad O del propileo, appoggiata sul muro di sostegno del tèmenos ed aperta verso il santuario, è una lunga stoà (25 × 9 m), divisa in due navate da una fila di colonne, riadoperate dal tempio arcaico, contemporanea o di poco posteriore al ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (v. vol. vii, p. 836)
L. Guerrini
Dal 1963, a cura di una missione belga-greca, sono ripresi scavi regolari nella località attica di Thorikos.
Sulla [...] di 12 gradini e le due rampe d'accesso.
Ad O del teatro è stato ubicato con sicurezza l'edificio dorico (tempio? stoà? telestèrion?) descritto e disegnato dall'architetto Le Roy alla metà del XVIII sec., e parzialmente scavato nel secolo scorso dalla ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] ai soli fedeli. Frammenti epigrafici qui trovati, che si datano ad un periodo precedente a quello romano e menzionano una stoà, fanno supporre che questa costruzione sia anteriore al tempio quale noi lo vediamo, e che, dopo gli ultimi restauri, sia ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] permette invece l'inquadramento abbastanza preciso dell'opera di Th. in un tempo successivo a quello di edifici come il tempio e la stoà di Oropos e la thòlos di Delfi, che sono dell' inizio del IV sec., e d'altra parte anteriore al tempio di Tegea ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (Μέγαρα ἡ "Υβλα)
G. V. Gentili
Città della Sicilia, fondata nel 728 a. C. dai Megaresi di Lamis sul suolo concesso da Hyblon re dei Siculi [...] un allineamento di pilastri ottagonali. Altro avanzo di costruzioni a blocchi squadrati, probabilmente fondazione di una stoà, si protende nel mare. Interessanti elementi architettonici sono stati restituiti dalle tombe arcaiche, quali il capitello ...
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LARISA sull'Hermos (Λάρισα)
A. M. Mansel*
Città dell'Eolide asiatica, presso l'odierno villaggio di Buruncuk, a 30-40 km circa a N di Smirne, posta su una stretta e piatta striscia collinosa che domina [...] zona in cui anche per le epoche precedenti sono attestati edifici di carattere probabilmente sacro: si tratta di un altare, una stoà e un tempio che, esistente già in forma di semplice rettangolo elevato su alto podio, fu poi ampliato mediante l ...
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Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (τελαμών, telamo)
Red.
In greco il termine t., documentato in varie iscrizioni (I. G., iv, 517 dall'Heraion di Argo; ivi sono riportati anche altri [...] a reggere, ma a decorare il sostegno di cornici e trabeazioni: altri ad esempio, sono le statue dei barbari prigionieri della stoà dei Captivi a Corinto o le figure di barbari, frequenti sugli archi trionfali.
Bibl.: Puchstein, in Pauly-Wissowa, II ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] grande piazza, di forma trapezoidale, era di origine ellenistica, ma non mancano interventi successivi: a ovest era chiusa da un portico (stoà) donato da Attalo II di Pergamo, a nord da un altro fatto costruire nel II sec. d.C. da un ricco cittadino ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] di Apollo a Cirene, Bergamo 1935, p. 55 ss.; H. A. Thompson, in Hesperia, VI, 1937, pp. 37 ss., 64 ss. (Stoà Basileios); J. Keil, in Oesterr. Jahresh., XXX, 1937, Beiblatt, c. 175 ss. (Belevi); E. Kunze, Zeus u. Ganymedes, eine Terrakottagruppe aus ...
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stoa
stoà s. f. [traslitt. del gr. στοά «portico»] (pl. stoài). – Forma greca, adattata solo graficamente all’ital., usata invece di stòa in denominazioni dove è unita a epiteti anch’essi greci, come Stoà Basìleios, il portico che era la sede...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...