Fisiologo (Stoccolma 1905 - ivi 1983), figlio di Hans Karl. Prof. di fisiologia nel Karolinska Institutet di Stoccolma, ha svolto attività di ricerca in molte sedi straniere. Nel 1970, per le scoperte [...] concernenti l'attività dei neurotrasmettitori a livello delle sinapsi, gli è stato assegnato, insieme a L. Axelrod e a B. Katz, il premio Nobel per la medicina e la fisiologia. Fra le sue ricerche, indirizzate ...
Leggi Tutto
Psicologo tedesco (Kassel 1884 - Stoccolma 1953). Prof. di psicologia e pedagogia all'univ. di Rostock (dal 1919), all'avvento del nazismo emigrò prima in Gran Bretagna e poi in Svezia, dove fu prof. all'univ. [...] di Stoccolma (dal 1939). Notevoli le sue ricerche sulla percezione cromatica, nell'ambito della "psicologia della forma". Tra le sue opere: Die Erscheinungsweisen der Farben und ihre Beeinflussung durch die individuelle Erfahrung (1911; nuova ed., ...
Leggi Tutto
Ballerina e coreografa svedese (Stoccolma 1924 - Copenaghen 2014); allieva di Franchil e Thorensen (al fianco del quale esordì a quattordici anni in Spectre de la rose), dal 1951 al 1959 prima ballerina [...] del Kungliga Teater di Stoccolma, nel 1960 fondò lo Scandinavisk Ballet, insieme al marito, il regista e critico danese Alan Fridericia. È stata la prima interprete dei balletti di B. Cullberg Fröken Julie (1950) e Medea (1951). Direttrice del ...
Leggi Tutto
Ballerino svedese (Stoccolma 1817 - San Pietroburgo 1903). Studiò presso la Scuola reale del balletto svedese e con A. Bournonville a Copenaghen. Primo ballerino a Stoccolma dal 1937, apparve spesso accanto [...] a M. Taglioni. Nel 1841 si trasferì a San Pietroburgo dove esordì nel balletto La gitana (mus. di Schmidt e Auber, coreogr. di F. Taglioni). Lasciate le scene nel 1869, si dedicò all'insegnamento, che ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Stoccolma 1907 - ivi 1992). Dapprima vicedirettore del museo di Göteborg, poi direttore del Museo Nazionale di Stoccolma (1944-58) e dal 1958 direttore generale, dal 1970 si è stabilito [...] negli USA, dove ha insegnato. Oltre a una considerevole attività organizzativa e museografica, con l'allestimento di alcune mostre di notevole impegno culturale, si devono a lui studî sull'arte moderna ...
Leggi Tutto
Archeologo (Stoccolma 1843 - ivi 1921). Si dedicò agli studî di preistoria, pubblicando (1869) il primo saggio sui resti dell'età del Ferro in Scandinavia. Spetta a lui il merito di una classificazione [...] del Bronzo basata sulla comparazione dei tipi delle varie culture europee. Fu direttore del Museo di antichità nazionali di Stoccolma. Socio straniero dei Lincei (1897). Fra le sue numerose opere: Orienten och Europa ("Oriente e Europa", 1894-96, più ...
Leggi Tutto
Architetto (Nyköping 1654 - Stoccolma 1728), figlio di Nicodemus il Vecchio. Completò la sua formazione in Italia (1673-78; a Roma ebbe modo di conoscere G. L. Bernini e C. Fontana), in Francia e in Inghilterra [...] , per la distribuzione e l'arredamento degli ambienti e per i giardini, trova espressione nel suo capolavoro, il palazzo reale di Stoccolma (dal 1697), dove dal 1727 ebbe come assistente C. Hårleman (1700-52) che lo portò a termine sotto la direzione ...
Leggi Tutto
Medico (Stoccolma 1842 - ivi 1919), figlio di Anders Adolph. Nel 1877 professore di istologia e nel 1889 di anatomia all'Istituto Carolino di Stoccolma; socio straniero dei Lincei (1907). Rivolse le sue [...] ricerche soprattutto all'anatomia del cervello, del sistema nervoso e dell'organo dell'udito. Sua opera più importante: Studien in der Anatomie des Nervensystems und des Bindegewebes (1875-76). Si occupò ...
Leggi Tutto
Attore e regista (Stoccolma 1903 - ivi 1980); tra i maggiori del suo paese. Ispirandosi al teatro ebraico Hābimā e a Mejerchol´d, diresse numerosi spettacoli per il Teatro Reale di Stoccolma, allestendo, [...] oltre Shakespeare, Ibsen, Strindberg, Brecht e Claudel, contemporanei come Sartre e Ionesco. Esordì nel cinema come regista con il film Den starkaste ("Il più forte", 1929), cui seguirono Med livet som ...
Leggi Tutto
Matematica russa (Mosca 1850 - Stoccolma 1891). Sposata con V. O. Kovalevskij (v.), fu allieva di K. Weierstrass e prof. di analisi nell'univ. di Stoccolma. Studiò le equazioni alle derivate parziali ed [...] estese a una classe assai vasta di sistemi il teorema di esistenza e unicità, scoperto da Cauchy per i sistemi del 1º ordine. Recò notevoli contributi a problemi dinamici relativi all'anello di Saturno ...
Leggi Tutto
comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...