Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] de Saint Laurent au Mausoleé de Galla Placidia, in Cahiers Arch., III, 1948, p. 29 ss.; C. O. Nordström, Ravenna-studien, Stoccolma 1953, p. 12 ss.; mosaici e sarcofagi: G. de Francovich, Studi sulla scultura ravennate, in Felix Rav., LXXIX, 1959, p ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] C, una figura di profilo su di un animale a quattro zampe, come per es. la lamina di Gerete in Svezia (Stoccolma, Statens historiska mus.). Maggiormente problematico è il ravvisare l'origine delle lamine c.d. di tipo B, le quali sembrano improntate ...
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Pittore (Limoges 1841 - Cagnes-sur-Mer 1919). Stabilitosi a Parigi con la famiglia (1844), dopo gli studî presso l'École de dessin et d'arts décoratifs e una parallela esperienza artigiana come decoratore, [...] , Colonia, Wallraf-Richartz Museum). Se alcune opere mostrano ancora influenze courbettiane (La locanda di Mère Antony, 1866, Stoccolma, Nationalmuseum) o di Delacroix (Donna d'Algeri, 1870, San Francisco, The fine arts museums), dal 1869 prevalse ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] p. 69 segg. Grecia: Malthi: N. Valmin, The Swedish Messenia Expedition, Lund 1938; Asine: O. Frödin, A. W. Persson, Asine, Stoccolma 1938. Micene: oltre quanto è citato sopra, A. J. B. Wace, in Archaeologia, 82, 1932, p. i segg. Olimpia: W. Dörpfeld ...
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Icaro, Paolo (propr. Paolo Icaro Chissotti). – Scultore italiano (n. Torino 1936). Allievo di U. Mastroianni, è stato partecipe delle fasi germinali dell’arte povera; affascinato da materie duttili e modeste [...] , Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino 2006; Time & Place: Milano-Torino,1958-1968, Moderna Museet, Stoccolma e Kunsthaus, Zurigo, 2008; Italics. Arte italiana fra tradizione e rivoluzione. 1968-2008, Palazzo Grassi, Venezia, e Museum ...
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Pittore, scultore, architetto (Bologna 1504 - Fontainebleau 1570). Allievo forse di Innocenzo da Imola e del Bagnacavallo, fu a Mantova con Giulio Romano per la decorazione del Palazzo del Te (1525-31), [...] avvalse dell'aiuto di N. dell'Abate, 1552-56), è documentata da numerosi disegni (Louvre; Vienna, Albertina; Stoccolma, Nationalmuseum) e dai pochi quadri che gli sono attribuiti (Sacra Famiglia, San Pietroburgo, Ermitage; Ulisse e Penelope, Toledo ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] . Il binomio Vouet - Artemisia è stato tirato in ballo anche a proposito della Giuditta e la fantesca del Museo nazionale di Stoccolma, dipinto forse tra i più noti del G., inserito fin dai tempi di Longhi nell'ultimo periodo del pittore, sebbene la ...
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ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] Sele: U. Zanotti-Bianco, in Heraion alla Foce del Sele, i, Roma 1951, p. 14, tav. vi. Statuetta di Stoccolma: E. Kjellberg, in Ann. Museo Stoccolma, 1926, pp. 58-59, fig. 30. Balsamario di tipo corinzio da Vetulonia: Not. Scavi, 1894, p. 348, fig. 20 ...
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Architetto britannico (Glasgow 1926 - Londra 1992). Elaborò la sua originale produzione tendendo, inizialmente, a una sorta di purismo razionalista filtrato attraverso le ricerche del neoplasticismo, del [...] Queens College di Oxford (1966-71); scuola di perfezionamento Olivetti di Haslemere (1969-72); ampliamento del Nationalmuseum di Stoccolma (1977); dipartimento di chimica della Columbia University di New York (1980); nuova ala della Tate Gallery di ...
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MATTA (Matta Echaurren), Roberto Sebastian
Laura Malvano
Pittore, nato a Santiago del Chile l'11 novembre 1912. Terminati gli studi di architettura, andò nel 1933 a Parigi dove lavorò nello studio di [...] ), di Berlino (1970) e la grande mostra circolante Per il Chile a Bologna, Rimini, Ferrara, Livorno, Firenze, Stoccolma (1973-74). Le sue prime opere, le Morphologies psychologiques, che Breton definì "automatisme absolu", nascono dall'immediatezza ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...