Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] 1950, C. contrappose il formato sempre più gigantesco di stabiles, dai corpi opachi e dalle possenti arcature (I quattro elementi, Stoccolma, 1961; Teodelapio, per Spoleto, 1962; Il sole rosso, per le olimpiadi del Messico, 1968, serie dei Crags and ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] 1921; id., Zygouries, Cambridge, Mass. 1928; id., Prosymna, Cambridge Mass. 1937; O. Frödin-A. W. Persson, Asine 1922-1930, Stoccolma 1938; M. N. Valmin, The Swedish Messenia Expedition, Lund 1938 (scavo di Malthi); A. J. B. Wace, Mycenae, Princeton ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] e sporgente all'interno del cortile. Il processo di progettazione seguito dal C. è documentato da tre disegni al Museo nazionale di Stoccolma (coll. Fullerö, nn. 341, 342 e 343) e da un disegno dell'Albertina di Vienna (AZ. Rom 349; si veda anche ...
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LOU-LAN
A. Tamburello
Trascrizione cinese del nome di un antico centro del Turkestan situato nella regione del Lop-nor, sul ramo meridionale dell'antica via carovaniera della seta. Fu la capitale del [...] canoni artistici ed iconografici.
Bibl.: A. Conrady, Die chinesischen Handschriften und sonstigen Kleinfunde Sven Hedins in Lou-lan, Stoccolma 1920; A. Stein, Serindia, 5 voll., Oxford 1921; id., Innermost Asia, 4 voll., Oxford 1928; A. Hermann, Lou ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] fondamento (busto del museo di Mantova, 241; busto velato del Museo Torlonia, 525; testa di Dresda, 172; testa di Stoccolma, 57).
Le tinte fosche che usano i panegiristi e gli storici antichi, favorevoli a Costantino, per descrivere l'aspetto fisico ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ., conservate a New York (Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters), e quelle mosane o inglesi, del 1210-1220, a Stoccolma (Statens historiska mus.), parti nobili - e meno degradabili delle stoffe che le completavano - di oggetti di grande successo e ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] Uno di questi è una chiusura per cintura in argento dorato di produzione renano-mosana, databile agli anni trenta del secolo (Stoccolma, Statens historiska mus.), con il c. e la dama (Die Zeit der Staufer, 1977-1979, I, nr. 603). Grande parte ebbero ...
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GOTLAND
H. K. Kristensen
Isola della Svezia, situata nel mar Baltico a km. 90 ca. dalla terraferma.Il nome G. venne utilizzato per la prima volta nel resoconto di viaggio di Wulfstan, della fine del [...] in un pavimento, nonché frammenti di un portale intagliato nello stile di Urnes, i cui resti sono conservati a Stoccolma (Statens historiska mus.). Nel corso del sec. 12° e all'inizio del successivo vennero costruite chiese romaniche in pietra ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] ; T. D. Kendrikc, Late Saxon and Viking Art, Londra 1949; W. Holmqvist, Germanic Art, during the First Millennium A. D., Stoccolma 1955; G. Haseloff, Der Tassilokelch, Monaco 1955. 7. Motivi figurati: H. Dedekam, Odins trae et stykhe billedvaev fra ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, capp. IV e V; O. Montelius, Die Vorklassische Chronologie Italiens, Stoccolma 1912; D. Randall McIver, Villanovans and Early Etruscans, Oxford 1924; F. von Duhn, Italische Gräberkunde, I, Heidelberg 1924 ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...