Pittore (Stoccolma 1695 - Vienna 1770). Fu in Inghilterra (1714), a Parigi, dove divenne famoso come miniatore, a Venezia (1724), a Roma e in altre città d'Italia. Stabilitosi poi a Vienna, fu il pittore [...] preferito di Maria Teresa e dal 1759 direttore dell'Accademia di belle arti. Fu soprattutto ritrattista ...
Leggi Tutto
Pittore svedese (Stoccolma 1695 - ivi 1786). Si formò dapprima presso il ritrattista D. von Krafft e poi sull'esempio di R. Carriera, e a Parigi (dal 1720) divenne apprezzato pastellista. In patria, fu [...] pittore della corte e dell'aristocrazia. Vivaci ed eleganti i numerosi ritratti (F. Boucher, Parigi, Louvre) ...
Leggi Tutto
Geologo (Warberg 1828 - Charlottendal, Stoccolma, 1900), dal 1860 prof. di zoologia e geologia nell'univ. di Lund, poi (1870-97) capo delle ricerche geologiche nel suo paese. Socio straniero dei Lincei [...] (1899). È soprattutto noto per ricerche geologiche e paleontologiche in Svezia, in Islanda, nelle Spitsbergen e in Groenlandia ...
Leggi Tutto
Erudito (Linköping 1627 - Stoccolma 1695), prof. di storia all'univ. di Uppsala e bibliotecario; scrisse una storia ecclesiastica della Svezia fino al sec. 12º, in latino. Pubblicò anche un Bullarium romanum [...] in 14 volumi, contenente le vite dei santi e la storia del clero e dei monasteri svedesi ...
Leggi Tutto
Figlio (Stoccolma 1882 - Hälsingborg 1973) di re Gustavo V, succedette al padre nel 1950; il suo regno fu segnato da un profondo rispetto per la Costituzione. Fin da giovane ebbe vivissima la passione [...] per l'archeologia; diresse diversi scavi, acquistando fama di valente studioso con numerosi contributi scientifici ...
Leggi Tutto
Poeta svedese (Göteborg 1757 - Stoccolma 1793). Ebbe una vita molto avventurosa. Animato da spirito di pietà per ogni sofferenza umana, trovò i suoi accenti migliori nelle parti liriche delle sue composizioni [...] drammatiche: Erik XIV (1781-82); Medea (1784); Grevinnan Spastaras död ("La morte della contessa Spastara", 1787) ...
Leggi Tutto
Figlia (n. Stoccolma 1905 - m. in Svizzera 1935) del principe Oscar Carlo di Svezia, fratello di re Gustavo V, e della principessa Ingeborg di Danimarca, sposò (1926) Leopoldo III del Belgio, allora duca [...] di Brabante, salito al trono nel 1934. Morì a causa di un incidente automobilistico ...
Leggi Tutto
Poeta svedese (Stoccolma 1756 - ivi 1829), bibliotecario e docente a Uppsala, poi socio dell'Accademia svedese, segretario e drammaturgo del sovrano Gustavo III. Fu, dopo J. H. Kellgren, il massimo seguace [...] di Voltaire e del gusto classicista, che difese in polemiche e saggi contro i romantici ...
Leggi Tutto
Poetessa svedese (Stoccolma 1718 - ivi 1763), ispiratrice dell'illuministico Ordine degli artefici del pensiero (Tankebyggarorden). La morte del fidanzato ispirò la raccolta di poesie Den sörgande turturdufwan [...] ("La tortorella afflitta", 1743). Nel poema Fruentimrets förswar ("Difesa della donna", 1761) affronta il tema dell'emancipazione femminile ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica tedesca (Stoccolma 1912 - Hitzacker 2001); in Germania dal 1928, fu avviata al cinema dal marito, il regista Veit Harlan. Interpretò: Jugend (1938); Jud Süss (1940); Der grosse [...] König (1942); Die goldene Stadt (1942); Opfergang (1943); Verrat an Deutschland (Berlino-Tokyo operazione spionaggio, 1955) ...
Leggi Tutto
comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...