Poeta svedese (Hälsingborg 1884 - Stoccolma 1981), critico letterario e teatrale, umanista di larghi interessi intellettuali. Accademico svedese (1919), segretario per lunghi anni del comitato per il premio [...] Nobel; socio straniero dei Lincei (1947). È passato, dopo l'esordio nel gusto decadente di fine secolo (Preludier "Preludî", 1904; Offerkransar "Corone votive", 1905) a un genere di poesia idilliaca che ...
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Scrittore svedese (Stoccolma 1921 - ivi 2006). Istologo di fama, con forti interessi filosofici, esordì con una provocatoria raccolta di versi, scritti insieme a un amico (Camera obscura, 1946), che imitano [...] parodisticamente la poesia modernista. Nelle complesse opere narrative, costruite con linguaggi diversi e audaci sperimentalismi, capovolge i valori tradizionali e afferma l'inevitabilità del fallimento ...
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Scrittore svedese (n. Stoccolma 1944 - ivi 2021). Impegnato sin dagli anni Sessanta in una personale e intensa ricerca poetica (Syréner, snö "Lillà, neve", 1963; Stupor, 1968; Nattarbete "Lavoro notturno", [...] 1976; Hjärta i hjärta "Cuore nel cuore", 1980), autore di romanzi (Biskötarna "Gli apicoltori", 1970), è noto soprattutto per le opere teatrali, cupe raffigurazioni di ambienti borghesi sostenute da un ...
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Scrittore svedese (Vaxholm, Stoccolma, 1922 - ivi 1992); deputato in parlamento (1969-79) per il partito di centro; dal 1975 membro dell'Accademia di Svezia. Esordì con la raccolta di novelle Jägarna ("I [...] cacciatori", 1957), adottando una tecnica narrativa legata al nouveau roman, poi perfezionata nei romanzi Undersökningen ("L'inchiesta", 1958) e Två dagar, två nätter ("Due giorni, due notti", 1965), fino ...
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Scrittore e drammaturgo svedese (Stoccolma 1948 - Göteborg 2015). Ha pubblicato il suo romanzo di esordio, Bergsdrängaren, nel 1973 (trad. it. L'uomo della dinamite, 2020), ma è stato con il fortunato [...] ciclo dell'ispettore Kurt Wallander - il cui primo libro, Mördare utan anskite (trad. it. Assassinio senza volto, 2001), è stato pubblicato nel 1991 e l’anno successivo gli è valso il prestigioso premio ...
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Poeta svedese (Stoccolma 1907 - Sigtuna 1968). Ardito innovatore della lingua, è stato un punto di riferimento per i poeti successivi. Tra le sue raccolte: Färjesång ("Canto del traghetto", 1941) e En [...] Mölna-elegi (1960).
Opere
L'esoterismo orientale, nonché la mistica e la musica intuite come quintessenza della poesia, informano già le raccolte di liriche Sent på jorden ("Tardi sulla terra", 1932), ...
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Tecnologo e scienziato svedese (Stoccolma 1833 - Sanremo 1896). Inventore della dinamite, N. è stato l'ideatore del premio Nobel.
Vita e attività
Figlio di un imprenditore edile svedese che, immigrato [...] a Pietroburgo nel 1842, si era dedicato alla produzione di mine per conto del governo zarista, N. studiò privatamente e perfezionò le sue conoscenze ingegneristiche con alcuni viaggi (1850-52) negli Stati ...
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Scrittore svedese (Karlstad 1937 - Stoccolma 2000). T. è considerato, con L. Gustafsson e P. O. Enquist, uno degli scrittori più innovativi della letteratura del suo paese. Tema di fondo della sua poetica [...] è quello della separazione e dell'unità, all'interno di realtà e suggestioni quanto mai differenziate. Tra le opere: De heliga geograferna ("I santi geografi", 1973) e Juloratoriet (1983; trad. it. L'oratorio ...
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Figlio (Stoccolma 1594 - Lützen 1632) di Carlo IX, stipulò la pace di Knäred (1613) con Cristiano IV di Danimarca, con cui la Svezia era in guerra, quindi si occupò del conflitto con la Russia, conclusosi [...] con la pace di Stolbova (1617) e la ratifica delle conquiste svedesi e del dominio sul Baltico. Nel 1621 sconfisse Sigismondo III Vasa di Polonia, firmando con questi una tregua (1629) per poter intervenire ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] di questo con il soprasensibile, alla continuità tra infinito e realtà contingente. Il suo pensiero ebbe ripercussioni nelle correnti filosofiche e poetico-speculative, nel campo scientifico e in quello ...
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comicarolata
s. f. (iron.) Commedia teatrale o cinematografica basata su una comicità di facile presa. ◆ Più stimolante e intelligente che divertente, a tratti forzato e divagatorio, «La fame e la sete» si distingue dalle comicarolate in voga...
olmio
òlmio (o hòlmio) s. m. [lat. scient. Holmium, der. di (Stock)holm, nome sved. della città di Stoccolma, città natale dello scopritore (1879), il chimico P. Th. Cleve]. – Elemento chimico del gruppo delle terre rare (simbolo Ho, numero...