Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] erano rese possibili coesistenze culturali e politiche in precedenza inimmaginabili. Vi campeggiava anche il tema dell’opposizione stoica, giudicata inutile se priva di progetti, che aveva evidentemente richiami autobiografici, in un momento in cui ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] di minimizzazione, di sottrazione, di frantumazione, di appiattimento uniformante mirato al conseguimento d'una sorta di stoica imperturbabilità, di corazzata indifferenza, di saggia apatia. Così facendo, corazzandosi nell'angustia del proprio sin ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 57, con buone ragioni, il Kristeller ha datato l'epistola De quattuor sectis philosophorum (la platonica, la peripatetica, la stoica e l'epicurea), notevole anche per le due citazioni di Lucrezio "Epicureus nobilissimus" (Suppl., I, p. CXXXIX; II, pp ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] la crisi del 1440 durante la guerra con Filippo Maria Visconti (cfr. Conviviurn, XXII [1955], pp. 150-159). La virtù stoica espressa nel Teogenio è invece moderata in un'altra opera di questi anni (1441-1442), Della Tranquillità dell'animo, nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] la razionalità è insita nella materialità del corpo ed è in linea di continuità con l’istinto animale. Capovolgendo la filosofia stoica, che traccia una netta linea di demarcazione tra l’umano e l’animale, egli riconduce la ragione all’istinto. Ciò ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Cristo, "un beneficio tanto singolare" (p. 164) contrapposto esplicitamente non solo agli argomenti della tradizione stoica, ma anche ai culti esoterici del neoplatonismo. L'opera, commissionata dal lucchese Paolino Manfredi, pur collocandosi nell ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] madre quasi impazzì, il ferreo autocontrollo paterno, l'assenza di segni visibili di disperazione vennero intesi come esempio di stoica accettazione del dolore e, anche, di cristiana rassegnazione alla volontà di Dio. Ma ci fu anche chi, sconcertato ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] di Dio o del prossimo o con la bocca o con la penna", a esprimere la protesta contro l'apatia e l'impassibilità stoica di fronte al dolore, e l'idea della comunicazione della sofferenza come legittima fonte di sollievo. È da segnalare (in un altro ms ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Canisius, Ingolstadt 1604, riprodotta in Migne, Patr. Graeca,CLI, coll. 1341-1364, B. dà una chiara esposizione della morale stoica e mostra ampia conoscenza di Platone. Inedita è ancora un'altra opera di carattere fìlosofico, Le soluzioni dei dubbi ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Pro sanctuario, in Mélanges G. van der Leeuw, Nijkerk 1950, pp. 255-57; W.C.van Unnik, Is I Clement 20 Purely Stoic?, "Vigiliae Christianae", 4, 1950, pp. 181-89; K.J. Liang, Het begrip deemoed in I. Clemens, Utrecht 1951; C. Eggenberger, Die Quellen ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...