PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] sorte dopo Socrate, bensì con la loro contrapposizione dottrinale: gli epicurei sono così opposti ai cinici, i cirenaici agli stoici, gli scettici ed eraclitei agli Accademici, fino ad Aristotele, alle cui dottrine è dedicato lo spazio maggiore. La ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] rinunciava, nella Politica, a riaffermare la distinzione ‘naturale’ tra greci e barbari e tra liberi e schiavi. Furono gli stoici a riproporre il concetto di u. nel contesto di una concezione cosmopolita basata sull’universale natura razionale di cui ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] sull'origine celeste delle forme. Ma nelle loro mani la teoria subì un interessante mutamento, influenzato forse dal recupero del concetto stoico di etere come agente fisico che lega le sfere celesti e terrestri. Da un lato, i due chiamarono la forma ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] e contro coloro che sono affascinati dalla "astrologiae vanitas" (c. Ar), il D. esamina le varie "opiniones" (degli stoici, degli epicurei, dei poeti pagani, degli "astronomici" ed infine dei "nostri theologi") ed accenna al consueto problema del ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] forza vitale e con la Natura), e poi nel platonismo del Rinascimento e in autori comunque influenzati dall’animismo platonico-stoico (da M. Ficino a G. Bruno); questa concezione sta anche alla base di varie dottrine magico-astrologiche, così come, in ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] , costituisce il cuore della dottrina del diritto naturale (detta anche giusnaturalismo), che verrà sostenuta con forza dai filosofi stoici.
Secondo lo stoicismo, che ebbe larga diffusione nel mondo romano, il diritto naturale è l'espressione di una ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] porta Aristotele a edificare una dottrina generale della lingua. Le tesi aristoteliche furono riprese e svolte dai primi stoici: a questi, e ai primi peripatetici, risalgono le elaborazioni e definizioni di categorie grammaticali come i casi nominali ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] essa resta sempre qualcosa d’imperfetto, d’incompiuto, di contaminante rispetto alla compiutezza e perfezione dell’atto. Anche gli stoici concepirono la m. come ‘sostanza prima’, intesa però come soggetto passivo; Plotino rese ancora più esplicita la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] ma mai interamente sopita, sotto la guida della filosofia. Per quanto sembri che le quattro cattedre di filosofia ‒ stoica, epicurea, platonica, peripatetica ‒ istituite dall'imperatore Marco Aurelio (161-180) siano sopravvissute fino al IV sec., non ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] ed altri (si vedano le Lettere diverse concernenti alla religione naturale e alla morale filosofia de' cristiani e degli stoici, Venezia 1757). La posizione del B. è più vicina a quella dell'Ansaldi, ma senza atteggiamenti apologetici; convinto anch ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...