FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] F. morì a Roma il 23 maggio 1545. La sua morte fu un colpo durissimo per il padre che l'accettò tuttavia con grande stoicismo: "Qui è assai che dire della grandezza et fortezza d'animo che Sua Santità in questo caso ha dimostrato", scrisse al figlio ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] diritti della ragione contro i luoghi comuni, i principî tradizionali, la morale costituita. Alle vuote frasi dello stoicismo contemporaneo egli contrappone i diritti dell'epicureismo nel De voluptate, al latino impressionistico e fatto a orecchio ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] 'ordine: oltre alla Eliot, Charlotte Brontë, la cui individualità romantica e appassionata è imbevuta di austerità morale e di stoicismo, ma non priva di gaia arguzia, e sua sorella Emily Brontë, autrice di quell'incandescente Wuthering Heights pieno ...
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GORGONE e Gorgoni (Γοργώ, Gorgon)
Bruno Lavagnini
La forma più antica del nome è Γοργώ, al plurale con tema ampliato Γοργόνες, da cui poi si derivarono anche le forme del singolare e un nominativo Γοργών [...] umano che in esso si intravvede. L' interpretazione allegorica e morale di Fulgenzio (Mitol., I, 21) risale forse allo stoicismo. Numerose e varie sono state anche le interpretazioni moderne. Assai diffusa per un certo tempo è stata l'interpretazione ...
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GENTILE, Giovanni
Ugo Spirito
Filosofo e uomo politico, nato a Castelvetrano (Trapani) il 29 maggio 1875. Uscito dalla Regia Scuola normale superiore di Pisa e laureato in filosofia, nel 1897, con una [...] Trani 1903 (2ª ed., Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, Milano 1930, voll. 2: Opere compl., III); Studi sullo stoicismo romano del I sec. d. C., Trani 1904; Il modernismo e i rapporti fra religione e filosofia, Bari 1909, 3ª ed ...
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TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] sua "apparenza" e dall'altro quel motivo dell'antitesi della passività all'attività, che era stato sfruttato dallo stoicismo nella trasformazione, operata in sede di "fisica", dell'ontologia di Platone, e del giovane e ancor platonizzante Aristotele ...
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Parola di significato per sé indeterminato e relativo, che s'incontra di frequente nella storia delle religioni, assai meno in quella della filosofia. Giacché di ateismo non si può parlare in senso assoluto, [...] . Altri filosofi li lasciarono sussistere come demoni, riconoscendo i veri dei negli elementi (Senocrate) oppure negli astri (stoicismo); con che l'ateismo fu virtualmente superato anche nel suo aspetto pratico (rifiuto del culto), perché come demoni ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] ci rammenta l'affermazione di Camus, secondo cui è meglio essere vittima che carnefice. Pur non essendo pacifista, lo stoicismo - con la sua concezione di una città universale, nella quale siano superate tutte le divisioni razziali, nazionali e ...
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uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] dell’unità e non della sua essenza, che consiste nell’indivisibilità (X, 1052 a 15-1052 b 1). Nell’ambito dello stoicismo è forte l’accento posto sul carattere dell’u.-tutto ove in accezione monistica e panteistica si preferisce al termine ἕν quello ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] alle precoci opzioni culturali e religiose e soprattutto alla consapevolezza, derivata attraverso Gian Vincenzo Gravina dallo stoicismo seicentesco, della precarietà di ogni forma di governo.
A sostegno dell’adesione al nuovo governo il vescovo ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...