(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e del suo animo gentile, tracciando col contrasto, non senza malinconia, un'immagine di nobile umanità. Nemmeno a Logau bastava lo stoicismo. Chi non è toccato in questo secolo dall'inquietudine religiosa? Lo è perfino, nonché un Fleming, un Rist, il ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] se non un aspetto della molteplice attività di questo scrittore, il quale fu soprattutto filosofo stoico, innovatore dello stoicismo; e infatti si rivolse a sistemare in una nuova visione mistica platoneggiante tutti i rami dello scibile. La figura ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] storiografia moderna sottolinea l'apporto fondamentale dell'aristotelismo, da una parte, ma anche, e soprattutto, dello stoicismo, mentre tutt'altro che trascurabili sono gli elementi epicurei e scettici).
Lungo la linea ininterrotta della tradizione ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] e intellettuale; infatti, a partire da qual momento cominciò a modificare la sua Weltangschauung, prima ispirata a un generico stoicismo, in una visione cristiana della vita: le lettere da lui scritte in questo periodo, infatti, non solo citano gli ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] a rivalutare aspetti del pensiero classico rimossi dalla coscienza scolastica, come il platonismo, l'atomismo e lo stoicismo; se questa connessione tra aspetto linguistico ed aspetto ideologico non è tassativa, la rivitalizzazione didattica della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scetticismo antico
Lorenzo Corti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Essere scettici su di una questione significa sospendere il giudizio [...] innovazione consiste nell’introduzione del cruciale (e problematico) concetto di plausibile – to pithanon.
Carneade polemizza con lo stoicismo: propone argomenti contro l’esistenza degli dèi e la pretesa di determinare in modo univoco il bene supremo ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] ) fu probabilmente creato (o accolto) dal Petrarca che, per consolare un amico della perdita del figlio, accenna a vari esempi di stoicismo paterno, tra cui quello del D. (Fam. II, 2); fu poi il Federici, nel secolo XVII, a riprendere la notizia ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] : occorre allora stare lontani dagli impegni politici, dalle passioni, e dedicarsi ai veri amici.
Per gli stoici (stoicismo), invece, obiettivo della vita umana è la virtù, che va conseguita anche attraverso sacrifici e difficoltà. È anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] ultimo delle azioni umane, e Niccolò Niccoli (1364-1437), rappresentante della cristianità chiamato a prendere posizione tra stoicismo ed epicureismo. Proprio nell’intervento di quest’ultimo risiede l’originalità del dialogo valliano, che sta non ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] la simmetria, l'euritmia, il decor, qualità artistica su cui più insiste C., come Quintiliano; concetto risalente allo stoicismo classicistico, insieme con l'utilitas (De or., iii, 46, 18o) particolarmente aderente alla visione romana. Una è l ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...