Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] alla nascita e all’esplodere delle passioni, è costretto su un difficile sentiero che rischia spesso di ricacciarlo nelle secche di quello stoicismo e di quel moralismo che si era proposto di combattere (p. 135).
La via d’uscita è indicata da quei ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] 1879, pp. 347-348). Un elaborato di taglio scolastico, quello del Sulmonese, che tuttavia denuncia una buona conoscenza dello stoicismo e dove è viva l'esortazione a non comunicare ad altri il contenuto dello scritto, eccezion fatta per alcuni amici ...
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seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] . V 4).
Tali dottrine si ritrovano, inoltre, nell'ambito della morale. Con riferimento alla cosmologia stoica (v.STOICISMO), Cicerone a tal riguardo parlò di semina virtutum o ignicula (in quanto particelle del logos come ‛ fuoco ' universale ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] il globo terrestre posto ai suoi piedi, si associa la Providentia Deorum, la Previdenza, il principio universale dello stoicismo, incarnato anch'esso nell'imperatore romano. La sua presenza illumina una moneta di Pertinace: la Providentia eleva la ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] . Talamo, Torino 1965, p. 65). L'approccio agonistico e rigidamente consequenziario alla vita, che era anche eredità dello stoicismo paterno e di cui il maestro intravedeva i pericoli, il rifiuto del compromesso, da elemento etico divenuto fondamento ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] suo ricorrere, fra calembours e agudezas di gusto medievale, a stilemi ora virgiliani ora boccacciani, conditi del solito stoicismo cristiano col supporto di esempi classici non molto peregrini.
Col trasferimento di Francescuolo a Treviso (1384) e ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] della verità nella civil conversazione. Edipo e Ippolito, esiti della rilettura dei modelli greci alla luce dello stoicismo senecano, gli furono commissionate, per ricreazione dalle fatiche della guerra, da Tommaso di Carignano, per il quale ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] la sensibilità e la conoscenza. Il C. afferma con energia la teoria dell'anima del mondo, tipica dei platonismo e dello stoicismo, che era sorta a nuova vita ad opera di Spinoza, un pensatore che Boulainviller aveva studiato a fondo. La perfetta ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] Poussin (un panteismo fatto dell’armonia dei contrari, secondo Anthony Blunt, negli ultimi grandi dipinti), o una lezione morale di stoicismo, alla Montaigne.
Più che interrogarsi se il pittore sia francese o italiano, sono i rapporti e i modi d ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] sulla legge, mirante a stabilire prescrizioni comuni a tutti capaci di garantire l'ordine sociale.
Lo J. intravede nello stoicismo prima e nel cristianesimo poi il prevalere della morale della legge, con la conseguenza di concepire la morale come ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...