Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Epitteto e Marco Aurelio. Scelta e discorso a se stesso
Angelo Giavatto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di “scelta” (prohairesis) [...] nella sua forma più evoluta e raffinata. Ciò lo porta a contatto con le dottrine filosofiche del tempo e con lo stoicismo in particolare; alla filosofia Marco Aurelio si dedica pur cosciente che i suoi doveri non gli permettono di essere un filosofo ...
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simpatia Sentimento di inclinazione e attrazione istintiva verso persone, cose e idee. filosofia Il greco συμπάϑεια designa la comunanza che si manifesta tra più esseri in quanto sono soggetti delle medesime [...] sia una partecipazione soggettiva di una persona allo stato d’animo di un’altra. Nel primo senso si affermò nello stoicismo, e passò poi al neoplatonismo plotiniano, e al neoplatonismo e naturalismo del Rinascimento italiano (G. Pico, F. Patrizi, G ...
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Ecclesiastico (Parigi 1556 - Tonneins, Lot-et-Garonne, 1621). Consigliere al parlamento di Parigi dal 1584, combatté i Guisa favorendo l'avvento del re Enrico IV, che lo creò primo presidente del parlamento [...] , tra cui: De la sainte philosophie (1588); De la philosophie morale des stoïques (1592-1603); De la constance et consolation ès calamitéz publiques (1593), che contribuirono anche alla fortuna dello stoicismo nell'apologetica cattolica del Seicento. ...
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Storico italiano della filosofia antica (Siracusa 1921 - Firenze 2010); prof. dapprima nelle univ. di Bari e Bologna, poi (1965-91) nell'univ. di Firenze; presidente dell'Accademia toscana di scienze e [...] la sofistica (I sofisti e Socrate, 1961), estendendo poi i suoi interessi a Platone (di cui ha tradotto numerosi dialoghi), allo stoicismo e all'epicureismo. Autore di un'ampia storia del pensiero antico (La filosofia antica, 2 voll., 1961-65; 2ª ed ...
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Filosofo cirenaico, vissuto al tempo di Tolomeo I. Caratteristica essenziale della sua dottrina era l'inversione dell'edonismo positivo di Aristippo in un edonismo negativo, che vedeva ormai il fine dell'azione [...] 'etica della rinuncia e dell'indifferenza, che veniva in certi aspetti a identificarsi con quella stessa del cinismo e dello stoicismo; e che anzi, priva degl'ideali individualistici ed etici a cui miravano tali dottrine, non poteva più trovare punto ...
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statuto
Filippo Cancelli
Solo in Pd XXI 95 è impiegato s., ed è con etterno, per cui dovrebb'essere perspicuo che sia una designazione sinonima di " legge eterna ", espressione usata in Pd XXXII 55, [...] Tommaso (e oltre), risalente, attraverso la mediazione di Cicerone e con la reinterpretazione mistico-religiosa del neoplatonismo, allo stoicismo della prima Stoa. Gl'interpreti di D. risolvono, invece, s. in " ciò che è stabilito ", assegnando, per ...
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Filosofo greco del sec. IV a. C. Prima scolaro dello stoico Zenone, fu uno dei più attivi propugnatori delle sue dottrine, che trattò in una lunga serie di scritti, di alcuni dei quali ci è conservato [...] la tesi stoica dell'indifferenza del dolore, e di abbandonare quindi, con grave scandalo dei suoi compagni di fede, lo stesso stoicismo, per attenersi d'allora in poi a un ideale edonistico, in teoria e in pratica. Di qui il suo soprannome di ...
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IERACE (‛Ιέραξ, Hierax)
Guido Calogero
Filosofo greco, a noi noto per gli estratti di un suo scritto Intorno alla giustizia (Ηερὶ δικαιοσύνης) accolti da Stobeo nel suo Florilegio, e dai quali risulta [...] la tesi dell'inseparabilità della giustizia dalle altre virtù: tesi intrinsecamente platonica, ma assai consona anche allo stoicismo, e quindi cara al medio platonismo, che da una parte conciliava ecletticamente dottrine accademiche e stoiche e ...
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SORANO, BAREA (Barea Soranus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico e storico romano: di gentilizio non bene accertato (forse della gens Servilia). Console suffetto nel 52, qualche anno dopo proconsole di [...] infine in modo non ben chiaro della reazione stoica contro Nerone, per accusa del suo cliente e maestro in stoicismo Egnazio Celere, lasciatosi corrompere, fu condannato a morte nel 66 insieme con la figlia Servilia, che aggravò la situazione ...
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Filosofo e teologo olandese, nato nel 1665 a Andlahuizen presso Boolsvvard nella Frisia occidentale. Nel 1701 era professore di filosofia e nel 1713 di teologia a Franecker, dove morì nel 1727. Fu un appassionato [...] 1719, ma soprattutto nel Cartesius verus Spinozismi eversor; Franecker 1719) l'interpretazione che voleva conciliarlo collo spinozismo, considerando quest'ultimo come una sua derivazione: mentre egli avvicinava piuttosto lo spinozismo allo stoicismo. ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...