LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] punto di vista personale. Nella sua natura di uomo discreto, disincantato e con una vena piuttosto marcata di stoico fatalismo, il L. era stato chiaramente conquistato dallo spirito di entusiasmo e rinnovamento spirituale predicato da Savonarola, pur ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] come "... il marchese Fagnani, vecchio avaro, ambizioso, astuto, pizzicante dell'incredulo e dell'ateista, epicureo in morale e non stoico in politica", scelta che defraudò le eredi naturali, le due sorelle, cui toccò una cifra inferiore, poco più di ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] il diritto di dissentire dalla politica imperiale, o di aderire ad una setta dissenziente. Le cosiddette sette filosofiche, gli stoici e gli epicurei, non si contrapposero mai né al sistema religioso romano né al culto dello Stato. Piuttosto esse ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] con gli uomini e fornito molte prove della verità5.
La credenza nella somma divinità ha qui un fondamento razionale, a sfondo stoico, che dà un afflato universalistico all’affermazione del retore.
Sulla stessa linea si muove, a cavaliere tra I e II ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] meramente formale. Di fatto resta ben lontana la concezione platonica di Dio, ed è manifesto il rivestimento stoico-monarchiano, tendenzialmente panteista, della dottrina cristologica. E l’ulteriore, ripetuta identificazione del Logos con il Padre e ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] di Felice V (Amedeo VIII di Savoia), Torino 1988.
A. Barbero, Le origini del Consiglio cismontano (1419-1432), "Bollettino Stoico-bibliografico Subalpino", 86, 1988, pp. 649-57.
E. Mongiano, "Consilium cum sanctissimo domino nostro papa residens". L ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] questi trattati, e probabilmente i più importanti, sono andati perduti: è il caso per es. di quello scritto dal medico stoico pagano Sorano, nel sec. 1°, come del trattato dell'influente retore cristiano africano, trasferitosi in Gallia alla fine del ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , dalla ripresa di una teoria antica come il diritto naturale, soprattutto nella versione che ne aveva dato il pensiero stoico. E proprio il presupposto dell'esistenza di leggi indipendenti dalle leggi positive ha costituito il terreno da cui è nata ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] del corso delle cose umane grazie a un'implicita presenza divina animatrice di bene e di giustizia, come nel pensiero stoico. La storia era vista piuttosto come un dramma, conchiuso nel Tempo come il Tempo nell'Eterno.In nessuna visione precedente ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] grande cultura, che del suo potere imperiale si era fatto una missione assoluta con l’animo sereno e severo del filosofo stoico, si affacciò per la prima volta, dopo secoli, il pericolo barbarico. Marcomanni e parti assalirono i confini del Danubio e ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...