NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] […] a tutte l’ore […] però ch’e’ Saracini mangiano così di dì come di notte, che pare ch’egli abbiano lo stomaco di ferro. […] Anco ànno nella detta città X. migliaia delle loro chiese, le quali chiamano moschede. Ancora ànno CVIII. persone, che ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] Quando prese solennemente possesso del patriarcato, il 7 ott. 1554, il C. era già gravemente minato da una malattia allo stomaco. Senza esser riuscito a produrre alcun atto pastorale significativo, morì il 25 dic. 1555 a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] agiografi la considereranno di carattere soprannaturale e perciò impossibile a curare; in realtà si trattò di un cancro allo stomaco o al duodeno che provocava reazioni fisiche dolorose, l'impossibilità di bere e di mangiare, continue emorragie. Le ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] fino al 1904, quando si ritirò con la moglie presso il figlio Odo, avvocato a Milano.
Morì per un tumore allo stomaco il 23 marzo 1905; fu sepolto nel cimitero di Ganna, nella tomba che lui stesso aveva predisposto l’anno precedente e che ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] per tutto il tempo della malattia, raccontò che nel mese di febbraio continuò ad accusare dolori fortissimi allo stomaco, un singhiozzo irrefrenabile, senza riuscire a bere neppure un po’ d’acqua senza vomitarla immediatamente. Il mese seguente ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] di Antonio Bido nel 1976, infine ne Il guerriero Camillo di Claudio Bigagli nel 1998.
Dopo un intervento ospedaliero mal riuscito allo stomaco il 1 gennaio del 2004, morì a 81 anni il 23 gennaio all’ospedale di Monterotondo, vicino a Capena, nei ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] il 15 giugno - riferisce il Sanuto - i delegati veneziani denunciavano la malafede dei commissari imperiali, che "tutti noi stomacò"; occorre però ricordare che, oltre alle definizioni confinarie, c'erano in ballo anche le complesse questioni della ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] , fisiopatologici e sintomatologici conseguenti a manifestazioni infiammatorie coinvolgenti l'appendice cecale, la colecisti, lo stomaco e il duodeno, il mesentere e gli epiploon caratteristici di quattro gruppi precisamente individuabili di ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] Lido, sul mare: nel diario ritomano, quasi ossessive, le annotazioni che riguardano i malanni dei suoi polmoni, del suo stomaco, del suo intestino, il corso della sua digestione, del sonno, della veglia, dei sogni, oppure che riguardano la direzione ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] sulla leucocitosi digestiva, che egli ritenne in rapporto con la secrezione di acido cloridrico da parte dello stomaco, primo approccio agli studi sulle influenze regolatrici del sistema nervoso autonomo sulla leucopoiesi (la sintesi delle sue ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...