BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] maggio) e quella della morte (28 luglio) furono da lei passate tra le sofferenze causate da una grave malattia allo stomaco. Costretta dal medico a prendere del cibo, le sue condizioni si aggravarono tanto che i suoi familiari decisero di riportarla ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] buona cosa... perché la critica, la novella, il romanzo sono di autori francesi, allora, francamente, ci sentiamo rivoltare lo stomaco, davanti a una ospitalità cosi larga per gli estranei". La sua protesta per quest'Italia, divenuta "Nazione-Albergo ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dove persiste un "sospetto" d'epidemia, è soprattutto a Corfù che il D. - anche se afflitto da "dolori colici et di stomaco" e, in seguito, da "furia di catarro con febre impetuosa" - s'applica nell'andar "vedendo questa piazza e queste fortezze" per ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] a misura che si civilizzano, se non più, certo in eguale misura, dai bisogni dello spirito come da quelli dello stomaco" (1895). Malon aveva quindi "umanizzato l'economia sociale" ed aveva aggiunto la nozione di "giustizia" a quella materialistica di ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] nel 1556, intossicato, assicura lo Zilioli, da "una medicina presa fuori di tempo credendo medicarsi d'una picciola doglia di stomaco" (c. 100r). L'erudito riferisce pure che gli eredi omisero di dargli decorosa sepoltura, ma l'informazione non è ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] e fra liete campagne, che spirano un aere pieno di vita» (p. 52): «aere nativo» che lo liberò anche «dal mal di stomaco» (p. 135), che lo aveva afflitto a Napoli. Con orgoglio ricordava, fra le sue attività amministrative, le opere di prosciugamento ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] .
Il F. morì il 20 ag. 1485 a Viterbo, dove si era recato per la cura termale di una fastidiosa malattia allo stomaco.
La modestia del suo patrimonio è confermata dal fatto che, per affrontare le spese delle cure e del soggiorno, il F. aveva dovuto ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] e storiche (La battaglia d’Aquilio) per un compenso di quindicimila lire. Tornato a Roma nel giugno 1902, si ammalò allo stomaco e su consiglio medico soggiornò a Montepulciano (dove, in coll. priv., è la Madonna del Divin Amore del 1898, donata dall ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] fiorentina Bellini, riscuotendo grande attenzione e successo di critica. In quei mesi Tozzi fu ricoverato per una grave emorragia allo stomaco, ma in autunno riprese a inviare opere a Parigi e negli Stati Uniti, e l’anno successivo all’importante II ...
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SIRANI, Elisabetta
Adelina Modesti
SIRANI, Elisabetta. – Nacque a Bologna l’8 gennaio 1638. Era la maggiore dei cinque figli dell’artista Giovanni Andrea e di sua moglie Margherita Masini o della Mano, [...] Vittoria della Rovere e dell’imperatrice Eleonora Gonzaga quando si ammalò a metà del 1665, lamentando gravi sofferenze di stomaco.
Morì il 28 agosto 1665, tra voci di avvelenamento (che costarono un lungo processo a Lucia Tolomelli, domestica della ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...