Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] lipidiche che arrivano nell’intestino tenue dopo la riduzione meccanica e chimica subita dal cibo nella bocca e nello stomaco. Questo processo di emulsione dei lipidi permette il loro attacco da parte di un enzima specifico, la lipasi pancreatica ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] fisiologica (ingestione), o mediante sonda introdotta attraverso cavità naturali (bocca-faringe-esofago-stomaco, oppure naso-faringe-esofago-stomaco) o, eccezionalmente, attraverso brecce operatorie (gastrostomie).
In molte condizioni cliniche può ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] proposto per gastriti e cistiti; associato con i porri era invece consigliato per il trattamento di alcune dermatiti parassitarie. Per lo stomaco era utilizzato il cumino, che sembrava avere efficacia anche per le cefalee e il mal di denti. L'olio di ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] parte l'idrolisi dei polisaccaridi a destrine e maltosio, dato il breve tempo di contatto tra l'enzima e il substrato; nello stomaco, l'azione dell'amilasi è fortemente limitata dal basso pH, cioè dall'elevato grado di acidità. La maggior parte dell ...
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(o malinconia) Stato psichico caratterizzato da un’alterazione patologica del tono dell’umore, con un’immotivata tristezza, talora accompagnata da ansia, e con inibizione di tutta la vita intellettuale.
Il [...] Sorano di Efeso (intorno al 100 d.C.), mentre Galeno sviluppa soprattutto i concetti patogenetici della m. in rapporto allo stomaco e all’ipocondrio. Nel Medioevo la m. viene vista come acedia (accidia) in contrasto polare con la vita activa. Nella ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] la crescita dell'utero e del suo contenuto diventa più evidente. Quel pancione che cresce, però, spinge in alto lo stomaco ‒ cosa che può provocare disturbi della digestione ‒ e il muscolo diaframma, che separa la cavità addominale da quella toracica ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] e genera sete, ma meno del miele; è soprattutto lo zucchero vecchio che dà origine al sangue torbido e libera lo stomaco dalla pituita; la canna da zucchero può favorire il vomito. (Organi di escrezione) È lassativo: quello che si deposita sulla ...
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displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] ) la displasia fibrocistica della mammella, attribuita ad alterazioni ormonali; e (d) quelle della cervice uterina, dello stomaco e dell’intestino, associate a situazioni infiammatorie croniche. È pertanto ipotizzabile che la displasia rappresenti un ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] primo è la stazione sinaptica delle fibre che vanno a un certo numero di visceri come il fegato, la milza, lo stomaco, il pancreas e il rene; gli altri inviano fibre alla porzione inferiore dell'intestino e alla vescica. Gli organi della riproduzione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] da una serie di fermenti, secondo un processo digestivo a sei stadi. Il primo e più importante fermento si trova nello stomaco, il secondo nella milza. Non si tratta di un mero processo chimico, perché ciascun fermento è controllato e regolato da ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...