Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] , spesso coma e morte. Per lo più, se il tempo trascorso dall’ingestione è di poche ore, conviene svuotare lo stomaco (con emetici o lavande gastriche) e l’intestino (con clisteri piuttosto che con purganti). I casi più noti di avvelenamento ...
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(XV, p. 172)
Chirurgia fetale. - Le moderne acquisizioni in tema di fisiopatologia feto-neonatale, di teratologia, di genetica e la disponibilità sia di sofisticate tecniche diagnostiche intrauterine sia [...] è rappresentato dal f. ad alto rischio, che possieda le seguenti caratteristiche: ernia diaframmatica isolata, contenente stomaco e intestino; marcato spostamento dell'asse mediastinico ed elevata riduzione del quoziente polmone/torace; polidramnios ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] per inattivare tossine batteriche; la tosse, il vomito e la diarrea come strategie per espellere batteri dai polmoni, dallo stomaco e dall'intestino; la caduta dei livelli ematici di ferro come il tentativo di sequestrare questo minerale privando i ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] antimicrobici. Nell'intestino, l'alternanza di pH basso e alto e la peristalsi che smuove il materiale dallo stomaco all'intestino tenue, le proprietà detergenti ed enzimatiche della bile e delle altre peptidasi intestinali eliminano gran parte ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] accusare gravi e persistenti disturbi nervosi che fossero puramente immaginari, ma di aver sempre trovato in ultimo che lo stomaco, i visceri, il fegato, la milza, il mesenterio o qualche altro grande e importante organo o ghiandola dell'addome ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] ambiente. Per es., alcune specie di Protozoi e di Nematodi intestinali hanno potuto sopravvivere all'ambiente sfavorevole dello stomaco e raggiungere l'intestino crasso, grazie alla presenza nella vita libera di una resistente fase cistica.
Rispetto ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] rischio di non poter essere adeguatamente ventilato o di inalare accidentalmente il contenuto acido refluito dallo stomaco, con successiva sindrome da sofferenza respiratoria (sindrome di Mendelson).
Nelle intubazioni difficili, un ausilio prezioso è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] , si trattava comunque di un riflesso ma di tipo chimico: l'organismo, informato dell'arrivo degli alimenti nello stomaco, metteva in moto i processi di digestione e di assimilazione grazie alla secretina. Informazione, trasmissione dell'informazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] e rimuovendo ogni impedimento, senza premere sul basso ventre per evitare il rigurgito e il passaggio dei liquidi dallo stomaco alle vie respiratorie. A questo punto l’operatore si doveva porre dietro la testa del paziente, afferrando le braccia ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] di ordine internistico (si associa a neuropatia diabetica, a insufficienza renale o a interventi chirurgici di resezione dello stomaco), ma può anche presentarsi senza alcuna causa apparente o essere trasmessa per via ereditaria. Il disordine risulta ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...