Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] negli uomini. I cancri del colon e del retto sono aumentati negli uomini e diminuiti nelle donne, mentre i cancri dello stomaco sono diminuiti in modo notevole nei due sessi.
5. Alla ricerca di una realtà proteiforme
a) Le malattie a denuncia ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] di privazione sono molto spiacevoli: dolori muscolo-scheletrici diffusi, rinorree, sudorazione, tremito delle mani, crampi allo stomaco e diarrea. Le cure mediche alleviano rapidamente i sintomi da privazione, ma la percentuale delle ricadute è ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] riposo per chi riflette), che consta di tre parti: la prima è incentrata sul processo digestivo e i disturbi dello stomaco; la seconda sulle malattie che provocano diarrea; infine, la terza sulle precauzioni da osservare con gli anziani, che tuttavia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] causate da un batterio. Barry Marshall e Robin Warren scoprono che Helicobacter pylori è la causa delle ulcere dello stomaco e dimostrano che un trattamento con antibiotici guarisce stabilmente dalla malattia.
Il cuore di un babbuino trapiantato in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] disponibili. "Ora non mi fermerò ‒ scriveva nell'Homme ‒ a descrivervi le ossa, i nervi, i muscoli, le vene, le arterie, lo stomaco, il fegato, la milza, il cuore, il cervello, né tutti gli altri diversi pezzi di cui essa deve essere composta, poiché ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] muscle, in ‟Physiological reviews", 1957, XXXVII, pp. 84-132.
Davies, R. E., The mechanism of hydrochloric acid production by the stomach, in ‟Biological reviews", 1951, XXVI, pp. 87-120.
Elkinton, J. R., Whole body buffers in the regulation of acid ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] , come è noto, anche azione analgesica e antireumatica antiflogistica, ma non sono privi di tossicità locale (stomaco) e generale (sistema nervoso, cardiocircolatorio e respiratorio, coagulazione del sangue). La loro azione è naturalmente centrale ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] e di alcuni processi di particolare rilievo nel sistema dottrinale medico classico, quali la doppia 'cozione' degli alimenti, nello stomaco e nel fegato, la formazione dei quattro umori e dell'urina, la differenziazione di contenuto di vene e arterie ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...