MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] e cibi affumicati, comportano un minore rischio di alcuni tipi di cancro, a carico della prostata, del colon, dello stomaco, della mammella, dei polmoni e dell'esofago. A questi fattori alimentari si aggiungono alcune dannose abitudini di vita, quali ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] , un preparato, o ridurne le dosi senza specifica prescrizione medica; la somministrazione va fatta preferibilmente a stomaco pieno frazionando le dosi a intervalli regolari onde permettere al farmaco una concentrazione suffiiciente nelle 24 ore ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] forma di preparazioni pure. La forte richiesta di enzimi di origine animale (in particolare la rennina estratta dallo stomaco dei vitelli e usata nella caseificazione del latte), rispetto alla scarsa disponibilità di organi di animali macellati, ha ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] campi disciplinari.
Analizzando diversi casi storici, in particolare la scoperta dell'eziologia batterica delle ulcere dello stomaco, Paul Thagard (1999) ha egualmente concluso che la spiegazione scientifica delle malattia non utilizza modelli ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] fegato, organo centrale preposto alla nutrizione, è quello di 'cuocere' il chilo che gli organi della digestione ‒ e cioè lo stomaco e l'intestino ‒ formano a partire dal cibo e che giunge al fegato attraverso la vena porta. Dopo tale 'cottura' esso ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] . Il Codice Fiorentino descrive alcuni tipi di febbre localizzati in varie parti del corpo, quali la febbre della testa, dello stomaco e degli occhi, la cui causa principale erano le "sostanze calde e viscide" all'interno del corpo. I nomi principali ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] informazioni raramente appaiono nelle cronache. Gli Andini apparentemente situavano l'immaginazione e le emozioni nel cuore e nello stomaco, e la memoria nella testa; il respiro era considerato una forza animista, che dava allo stesso tempo vigore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] regolari dopo che si erano alimentate su un paziente malarico ‒ il 20 agosto 1897 egli scoprì nella parete dello stomaco di una di esse le caratteristiche cellule pigmentate di nero dei parassiti della malaria. Il giorno successivo, sezionando l ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] , Sylvius riconduceva i fenomeni vitali a trasformazioni chimiche di tipo fermentativo. Fermentazioni, in particolare, si svolgevano nello stomaco, a opera della saliva, e nell'intestino, a opera del succo pancreatico (acido) e della bile (alcalina ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] quindici: l'inalazione (baḫūr, baḫūrāt); l'impiastro (ḍimād, aḍmida); il gargarismo (ġarūr, ġarūrāt); l'elettuario stomachico (ǧawāriš, ǧawārišāt); la pillola (ḥabb, ḥubūb); il clistere rettale (ḥuqna, ḥuqan); la fomentazione (kammād, kammādāt ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...