La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] diritti anche sulla letteratura italiana e su quella occitana medievale. La storia del manoscritto Vaticano di Petrarca, a differenza dellastoria dei rapporti tra Francia e Germania, finì bene. Li relazioni tra i due studiosi divennero amichevoli al ...
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Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa [...] due lettere del padre, scritte su una postkarte in Germania a dicembre del 1943 e destinate alla famiglia in queste questioni, ho scoperto la storiadella rivista letteraria manoscritta «Lucciola» [già citata, ndr] e della donna siciliana che l’ha ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] ebbe corso, con valori variabili, in alcuni stati dellaGermania e in gran parte dell'Europa, dalla fine del sec. XV al XIX’), nomi propri tedeschi.Ogni parola, si sa, ha la sua storia, che non di rado cela particolari inattesi o finora inesplorati. ...
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L’uso della musica in modo terapeutico, iatromusica, si basa sulla convinzione che questa arte eserciti sulla natura umana una straordinaria influenza. Nelle prime civiltà la guarigione passava attraverso [...] geografica specificava la distribuzione della malattia: ciò che al Nord (Francia, Germania, Austria) era chiamato Athanasius Kircher, in «Medicina e Storia», 11, 2013, pp. 75-88.De Castro, G., Il ballo nella storia, in «Rivista minima di scienze, ...
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Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] e di quella lingua straniera, da cui i figli dellaGermania post-nazista dovevano «espellere la cattiveria dei loro nonni tu mi vuoi.Le contestazioni non sono certo una novità, nella storia dei CCCP, che già nel 1985 si beccavano oggetti sul palco ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] esistono varianti in Germania e Australia; altro etimo. Sembrano da riferire con certezza al nome della capitale italiana almeno l’uso anche argentino di pagare a al di fuori dei richiami alla storia del teatro ma, sorprendentemente, rimane ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] l’apporto del tedesco (695), di gran lunga superiore a quello delle altre lingue germaniche (33 dallo svedese, 32 dall’olandese, 19 dal norvegese, 9 alla storia come Rivolta spartachista (Spartakusputsch, 5-12 gennaio 1919). Il governo della neonata ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] uccisero quasi 20 milioni di europei (dall’Italia alla Germania, dall’URSS alla Francia): ebrei, omosessuali, testimoni di delle varie considerazioni sulla storiadella sua famiglia e della città di Firenze e, più in generale, sull’andamento delle ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] interventi curato da Sergio Lubello (Le parole del cibo nell'italiano: storie e incontri di lingue e culture), dedicato alle parole del cibo composta da Kasseler, propriamente ‘di Kassel’, città dellaGermania e Rippespeer ‘costata di maiale’) e il ...
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Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] figlia di un gerarca, a diciotto anni va volontaria in Germania per «verificare le dicerie» sui campi di lavoro; crollato il tardi scrivere libri di fantascienza, come i bellissimi racconti delleStorie naturali e del Vizio di forma. Spinto dalle ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda frammentazione. Nel 1871 ha raggiunto...
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con i Paesi Bassi; è bagnata a N dal Mar Baltico...