CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] ambienti in cui agi. Tanto che un recensore poté scrivere che l'opera era il più importante contributo alla storiadellaGermania uscito dalla penna di autore italiano vivente. Tradotta in tedesco dal De Hessert, ebbe buon successo anche in Austria ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] (Parma 1784), un poemetto che rievoca un episodio dellastoriadella sua città (27 luglio 1127).
La scelta, Delle vedute di Roma; Frammenti del viaggio per la Germania.
Sullo scorcio del 1788 il D. lasciò l'Inghilterra per visitare Olanda e Germania ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] anno 400.000 copie negli Stati Uniti, 150.000 in Germania, circa 100.000 in Francia. Probabilmente fu soprattutto per 1902, pp. 242, 307; E. Della Sala Spada, Notizie sulla vita e sulle opere di A. D.,in Riv. di storia, arte e archeol. per le prov. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fondamento rigorosamente logico, la storia insegna quante volte sia stata accettata e violata.
Frattanto Arrigo, benché malato, senza aspettare l'arrivo dell'esercito già raccolto in Germania, e senza tener conto della scomunica minacciata, ai primi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] criticismo (quanto è detto di Kant è un calco dalla Germania di Heine) si è discussa piuttosto la forzatura che la 95; T. Barbieri, Postille alle "Lettere" di G. C., in Giorn. stor. della lett. it., LXXIX(1962), pp. 84-1193 e Postilla alle "Lettere" ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] contrari. Si ripresentò candidato per un'ambasceria in Germania e per una in Spagna il 18 marzo, e Mercati, Minuzie intorno ad una lettera di P. B. (1517), in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 92-99; G. E. Ferrari, Per ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] F. Ugolini,Firenze 1867, pp. 304 ss.; F. De Sanctis, La Poesia cavalleresca, a cura di M. Petrini, Bari 1954; Id., Storiadella letteratura italiana, a cura di N. Gallo e N. Saregno, Torino1958, pp. 493-538; G. Carducci, Saggio su l'Orlando furioso ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ruolo dei popoli gallo-romani antenati della roture (il terzo stato), oppressi dai Germani, generatori di valori democratici e dei Promessi sposi del 1827 e del 1840-42, nonché la Storiadella Colonna infame; e quella a cura di S.S. Nigro, Milano ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] («la Germania non è più uno Stato»), che è attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti del politico. L’Italia del Risorgimento riscopre il M. con Foscolo e, soprattutto, con le pagine di F. De Sanctis (Storiadella letteratura italiana ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] D., Bari 1975; M. Westhoff, Schiller e D., Roma 1977; M. Mazzocchi Alemanni, La "fortuna" di D. in Germania, in F. D. nella storiadella cultura cit., pp. 547-76; per il mondo angloamericano, cfr.: A. Lombardo, D. Shakespeare e la letteratura inglese ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...