– I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. L’Oscar. I premi italiani
I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. – Tra la fine del Novecento e l’inizio del nuovo millennio, [...] Pierre e Luc Dardenne (L’enfant, L’enfant - Una storiad’amore, Palma d’oro 2005; Le gamin au vélo, Il ragazzo con la – Tulpan di Sergej Dvortsevoy (Sakura Grand prix 2008) – da Israele – Hadikduk HaPnimi (noto con il titolo Intimate grammar) di Nir ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] . Per noi l'ultima data della sua vita è quella del 100 d. C., in cui pubblicò la seconda edizione della sua autobiografia (v. romane di Dionigi di Alicarnasso. Sono un'ampia storia di Israele dalle origini all'inizio della ribellione contro Roma ...
Leggi Tutto
Nella Genesi (X, 16-19) Canaan è detto figlio primogenito di Cam e padre di numerosi figli, i quali alla loro volta sono progenitori di popolazioni abitanti il territorio che fu più tardi chiamato Palestina [...] sede nazionale degli Ebrei e fu detto da essi Terra d'Israele, ossia la Palestina, rimanendo tuttavia esclusi da Canaan i , Giosuè, XXII, 9-11, 32). Tale esso compare nelle storie dei patriarchi Abramo, Isacco, Giacobbe, che vi pongono le loro sedi ...
Leggi Tutto
Profeta ebreo, l'ottavo dei cosiddetti profeti minori, il quale ci lasciò un vaticinio di 56 versetti, diviso in tre capitoli. Esso è pure l'unica fonte di notizie sicure intorno al profeta; raccoglieremo [...] circa il 540 a. C.; lo identificano con l'Abacuc della storia di Bel e Daniele (v. più sotto). Ma questi nel testo , The book of Habakkuk, Londra 1911; E. Tobac, Les prophètes d'Israel, Malines 1919, I, pp. 293-312; F. Kirkpatrick, The doctrine ...
Leggi Tutto
Figlio di Beor, è il protagonista di un caratteristico episodio avvenuto durante gli ultimi tempi della dimora degli Israeliti nel deserto, allorché, risalendo lungo le rive orientali del Mar Morto e del [...] particolare per i carmi ivi conservati; un altro elemento invece della storia di B. e la notizia della sua morte sono conservati in furono egualmente di esaltazione e benedizione per il popolo d'Israele. Dopo la terza volta il re, disperando del ...
Leggi Tutto
'ISMO Nuova religione fondata da Bahā'u'llāh con la sua dichiarazione pubblica ad Adrianopoli nel 1866-67, preceduta da una dichiarazione a più ristretto numero di seguaci nel giardino di Riḍvān presso [...] "ordine mondiale", che ha un suo centro sacro nella terra d'Israele, considerata terra santa anche dai B., dove morirono esuli sia Bahā'ī, in Atti dell'VIII Congresso Intern. di Storia delle Religioni, Firenze 1956, pp. 447-50.
Informazioni ...
Leggi Tutto
Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi [...] una parte della popolazione israelitica è mostrato dalla storia di Sansone, della quale per mancanza di dati di tratto in tratto le loro singole città si ribellarono ai re d'Israele e di Giuda, non riuscirono mai tuttavia a costituire uno stato ...
Leggi Tutto
VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] ; ma ordinata a far conoscere le perfezioni o i voleri divini o i futuri eventi, come quella concessa ai profeti d'Israele (visio prophetica) nell'Antico Testamento. Più alte, nel Nuovo Testamento, sono le visioni di S. Giovanni (Apocalissi) e quelle ...
Leggi Tutto
. Il nome di questo personaggio biblico deriva direttamente dal greco 'Ασσούηρος, che da parte sua trascrive l'ebraico 'Aḥašwerōš. L'ebraico si avvicina più alla forma susiana e assira (rispettivamente [...] 6, A., re di Persia, al quale i nemici d'Israele, ritornato dall'esilio babilonico, fecero ricorso contro gli abitanti di nelle linee principali del loro sviluppo e riprende il filo della storia di Dario al vers. 24 dello stesso capitolo. L' ...
Leggi Tutto
GAULLE, Charles de (App. II, 1, p. 763; III, 1, p. 712; per riferimenti più ampi alla politica francese v. francia: Storia, in questa App.)
Enrico Decleva
Presidente della Repubblica francese, morto [...] l'altro decidendo l'uscita della Francia dalla NATO, pronunciandosi per il ritiro degli Americani dal Vietnam, condannando l'azione d'Israele nella guerra del 1967.
Nella crisi del maggio 1968 parve in un primo tempo che de G. potesse essere travolto ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...