De Lauro Matera, Anna. – Donna politica italiana (Napoli 1909 – Roma 2003). Laureatasi in Letteratura e Lingue straniere, ha insegnato inglese, inserendo nell’educazione scolastica del tempo idee innovative [...] , è infatti considerata importante esponente nella storiadel movimento di emancipazione della donna, di scuola e di sviluppo delMezzogiorno. Consigliere comunale per diversi anni, eletta nelle fila del Partito socialista italiano nella II e III ...
Leggi Tutto
Oratore e scrittore barnabita (Coldirodi, Imperia, 1867 - Sparanise 1931). Fu uno degli uomini pubblici più in vista del cattolicesimo italiano agli inizî del sec. 20º. Predicatore e conferenziere celebre, [...] 1914-18, e fondò poi, con G. Minozzi, l'Opera nazionale per il Mezzogiorno d'Italia (per gli orfani). Tra le sue opere: Venticinque anni di storiadel cristianesimo nascente (1900); Il primo sangue cristiano (1901); Dogma, gerarchia e culto nella ...
Leggi Tutto
Storico (Napoli 1810 - ivi 1883), fratello di Filippo e di Luigi; primo bibliotecario nella Biblioteca nazionale di Napoli, scrittore di novelle e poesie, per impulso di C. Troya e come presidente (dal [...] 1876) della Società napoletana di storia patria si occupò della storia dei viceré delMezzogiorno d'Italia. Curò l'edizione di molti testi, tra cui il Regis Ferdinandi Instructionum liber, portata poi a compimento dal figlio Luigi. ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come [...] inoltre direttore della Mostra del cinema di Venezia (1979-82).
Opere
Dopo aver realizzato alcuni documentari (Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato, 1950), nel 1951 diresse il suo primo lungometraggio, Achtung, banditi!, storia di un episodio di ...
Leggi Tutto
Storico (Trapani 1873 - Firenze 1969), prof. nell'univ. di Messina, poi di Firenze (sino al 1943); socio nazionale dei Lincei (1947). Studioso dapprima di paleografia e diplomatica, poi di storia medievale, [...] del Settecento. Ha studiato inoltre il Mezzogiorno fra il Settecento e l'Ottocento (Il popolo agli inizi del Risorgimento anni 1843-1849, 1943) e di un'opera di sintesi, la Storia degli Italiani (1954), ha pubblicato anche la raccolta di Saggi di ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] a suo dire di una politica sorda alle specificità delMezzogiorno e al suo passato amministrativo e giuridico, non tutto Italia ed Europa nella storiadel diritto, Bologna 2003, ad indicem. Per ulteriori indicazioni sugli scritti del M., sulle fonti ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] proposta di legge del LUZZATTI, Luigi fu l'assegnazione al Banco dell'esercizio del credito agrario nel Mezzogiorno continentale e in riviste (1891-1903), in Quaderni fiorentini per la storiadel pensiero giuridico moderno, XVI (1987), pp. 209- ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] , IV,Torino 2007, pp. 373, 579, 604 s., 624, 712, 719, 721, 731, 971; Id., Il Regno di Napoli. Società e cultura delMezzogiorno moderno, Storia d’Italia, Torino 2011, VI, pp. 408 s., 506-511, 516, 521, 576, 842, 850, 1182, 1228 s., 1231; A.M. Fusco ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] .G. Herder, da lui giudicati i due più grandi scrittori della storiadel mondo, vi è perfetta identità di interessi tra governo e popolo. sua intima convinzione volta a preservare l'autonomia delMezzogiorno d'Italia che per fedeltà alla dinastia ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] generale saranno da tenersi presenti le recenti opere collettive concernenti la storia d'Italia, in modo del tutto particolare la Storia d'Italia, diretta da G. Galasso: Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983; Comuni e Signorie ...
Leggi Tutto
pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...