LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] a I. Montanelli -, cioè in una delle terre depresse delMezzogiorno […]. E di quella depressione ho vissuto da giovane tutti i ibid., XI (1980), pp. 413-466; G. De Luna, Storiadel Partito d'azione. La rivoluzione democratica, 1942-1947, Milano 1982, ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Giornale degli economisti, 1964, pp. 90-120, poi in Studi di storiadel pensiero economico, Milano 1970, pp. 276-315; e soprattutto da B. Salvemini, La diffusione dell'economia politica nel Mezzogiorno d'Italia e le opere "dewelziane", in Il ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] suggerimento, fedele al comune proposito della conquista morale delMezzogiorno, che M. Minghetti parlasse a Napoli: l pie e la stampa cattolica(1874-1875), in Boll.dell'Arch. per la storiadel mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2, pp. 305-308 ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] Magnanimo è premessa mdispensabile per la comprensione di molti aspetti della storia successiva del reame di Napoli: basti pensare a quel che rappresentarono nella vita delMezzogiorno fino al decennio francese le maggiori istituzioni che sorsero nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] vol., p. 321; F. Venturi, L’Italia fuori dall’Italia, in Storia d’Italia, a cura di R. Romano, C. Vivanti, 3° vol., Slave; noi, colla Francia e colla Spagna all’emancipazione delMezzogiorno» (i due documenti sono raccolti sotto il titolo Italia ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Tiberina,Relazioni e bilanci 1878-1891 (a stampa); Arch. stor. del ministero degli Affari Esteri, Arch. di Gabinetto (1861-1887 II Firenze 1918, pp. 97 s.; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour…, III ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] conferì maggiore respiro. I principali avversari nel Mezzogiorno d'Italia erano i Saraceni, saldamente 213, 221-223 e ad ind.; G. Arnaldi, Considerazioni sulla storiadel Regno italico indipendente, in Quaestiones Medii Aevi novae, Warszawa 2000, ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] queste lettere rappresentano ancora una fonte importante per la storiadel XIII secolo. In Toscana, nel Trecento, sono state della cancelleria imperiale, in Id., Politica e letteratura nel mezzogiorno medievale, Salerno 2001, pp. 111-126.
B. Grévin ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Mezzogiorno. Obbligato una prima volta a tornare indietro a causa di una tempesta, giungeva a Palermo alla fine del 1770. Rapidamente si inserì al centro della vita culturale isolana, in un momento cruciale nella storia della Sicilia.
Nell'ottobre ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] .d. [1976]).
La storiadel liberty torinese collima di fatto con la vicenda delle realizzazioni del F., che di quel modo Italia dalla crisi del 1907 all'agosto 1914, I-II, Milano 1982, ad Indicem;G. Barone, Mezzogiorno e modernizzazione. Elettricità ...
Leggi Tutto
pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...