CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sua più perfetta formulazione il pensierodel grande statista circa le intime attività del ministero nel campo economico-commerciale emigrati italiani nell'America del Sud a mezzo del sec. XIX, in Atti del XXXV Congresso di storiadel Risorg. ital. ( ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] quali la Toscana aveva maggiori relazioni economiche., in modo da rendere sempre Lunità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, II (1848-1870), Genève 1967, p. 320; Storiadel Parlamento ital., V, Palermo 1968, ad Indicem;T ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] questo periodo approfondì l'analisi delpensiero moderno, dell'ateismo e della del Lombardo-Veneto all'Austria. Il nuovo regolamento disciplinare ed economicodel data segnò uno spartiacque nella storiadel seminario centrale e della facoltà ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] indubbia attrazione per talune correnti razionaliste delpensiero contemporaneo, attrazione che sarà confermata Politici ed economistidel primo Settecento, Milano-Napoli 1979, pp. 167-202 (cfr. la recensione di P. Del Negro, in Riv. stor. italiana, ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] economiche nel F. non si risolve col totale rifiuto del modello di società da essi proposto, ma suggerisce di riportare anche quelle acquisizioni ad Dei gloriam. L'utile, che si andava imponendo sempre più come il vero motore della storia, poteva ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] motivazioni di carattere economico. Un fratello del M., Filippo, M. all'interno dello sviluppo delpensiero umanistico. La sua religiosità, consolatorius di G. M. e le sue fonti, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CLIV (1977), pp. 76-106; Id ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] a Lorenzo all'inizio del suo governo a Firenze: gli affari economici dei sostenitori vanno collegati , Milano 1980, pp. 124, 141; G. Sasso, Niccolò Machiavelli. Storiadel suo pensiero politico, Bologna 1980, pp. 619-622; F. Petrucci, Cibo, Innocenzo ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] fondarsi su basi economiche pena la del partito" (Jacini, p. 216). Con Tovini, Pestalozza e "gli altri pochi" il C. non seppe trovare "l'adeguazione tra il pensiero , p. 476; G. De Rosa, Storiadel movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] da secoli arrivava flebile e viveva tra mille contrasti: una Storiadel cattolicesimo in Irlanda, a cui lavorò per parecchi anni, sociale che ne conseguiva e, insomma, tutto il pensieroeconomico classico cui il D. contrapponeva il magistero morale ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] da tale o altra teoria economica...". Di qui le riserve del movimento, ma ormai estraneo al più rigoroso clima politico e tenacemente attaccato ai caratteri eclettici e di "libero pensieroStoriadel marxismo in Italia, Roma 1909, e Storia critica del ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...