FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] de Martiis (che teneva anche corsi di storiadel socialismo), G. Carle, G. E. storia della cultura, delle arti e delle lettere, dell'economia Firenze 1933, I, p. VII) "è la chiave del mio pensiero".
Il libro teorizza l'antitesi di due tipi di civiltà ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] fra diritto ed economia, in Il Diritto dell'economia, I (1955), pp. 1053-1071. Tornò anche ad interessarsi della materia contrattualistica (Iprincipi fondamentali dei contratti nella storiadel diritto italiano, in Ann. di storiadel diritto, I [1957 ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] A. Pennisi, Filosofia del linguaggio e filosofia civile nel pensiero di A. G., in Le forme e la storia, I (1980), pp. 321-380; V. Ferrone, Scienza, natura, religione, Napoli 1982, pp. 609-674; L. Taranto, Il progetto di G. e l'economia civile di V.E ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] alla facoltà di giurisprudenza laureandosi in storiadel diritto italiano, di cui era titolare l'edizione critica: dal confronto delpensiero di Giovanni da Legnano con l funzionali.
L'impatto sul tessuto economico e sociale cittadino fu notevole, ma ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] , che pubblicò nel 1864 a Bari con l'aiuto economico di alcuni amici, il B. espose un sistema filosofico deve essere misura nella natura, nel pensiero, nella storia. Egli però non sviluppò il sistema del naturalismo matematico, che doveva basarsi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] non poteva non influire sul pensierodel giurista.
Allo stesso modo, trova tutela nel mondo del diritto, e consiste nella ragione economico-sociale che si oggettivizza , Il negozio giuridico. Lezioni di storiadel diritto italiano, Milano 1959.
N. ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dunque essere i portatori più genuini di questo tipo di economia nella penisola indiana e poiché le tracce dei loro pur oggi pervasa. Tutta la storiadelpensiero dell'India, si può difatti definire storiadel suo spirito religioso. Parlare, perciò ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] è vero per le scienze sociali più consolidate, come l'economia politica, lo è a maggior ragione per la sociologia.
Nel power in social life, New York 1964.
Bonazzi, G., Storiadelpensiero organizzativo, Milano 1989.
Boudon, R., L'inégalité des ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] sua cultura e i suoi valori, le sue forme economiche e organizzative, che sono prodotto autonomo e spontaneo dei of socialist thought, 3 voll., London 1939-1954 (tr. it.: Storiadelpensiero socialista, 3 voll., Bari 1967-1968).
Cole, G. D. H ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] forze nazionali (borghesi) oltre il campo puramente economico-municipale, cioè le «forze» nazionali non divennero principum” fra Medio Evo e prima Età Moderna, in Modelli nella storiadelpensiero politico, a cura di V.I. Comparato, Firenze 1987, pp. ...
Leggi Tutto
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...