MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] miglioramento economico dallo Studium patavino. Con Bologna egli invece giunse fino alla firma del contratto nell Otto secoli di storia, a cura di P. Del Negro, Padova 2001, p. 149; C. Danusso, La compartecipazione criminosa nel pensiero di Jacopo M ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] quali il rigore della metodologia e delpensiero s'intreccia con l'esigenza di creò un assessorato per lo Sviluppo economico e sociale - altrove inesistente - romano (Schemi giuridici e società nella storiadel diritto privato romano, Torino 1970), ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] -economico-politica, che non pubblicò mai e che avrebbe dovuto rappresentare la somma del suo pensiero biogr. del C. scritta da R. Masi; F. Sclopis, Storia della legislazione ital., III, 2, Torino 1877, p. 708; P. Del Giudice, Storiadel diritto ital ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] e l'adesione profonda al pensiero illuminista francese sono evidenti anche quali egli attinge le numerose voci economico-finanziarie.
Il suo moderato illuminismo, ". Largo spazio è riservato alla storiadel "diritto comune". Proprio il rapporto ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Toscana F. dové affrontare problemi economici e politici gravi e difficili. Già di pensiero.
Anche l'insurrezione piemontese del 1821 ebbe , Aspetti legislativi della Restaurazione toscana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIII (1956), I, pp. 3-34 ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] con una tesi sul pensiero filosofico di s. Tommaso ) appariva come "la gigantesca potenzialità economica e finanziaria della società", in un Sindacato industria e Stato negli anni del centro-sinistra. Storia delle relazioni industriali in Italia dal ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Visconti. Espresse il suo pensiero e il suo concetto del gruppo familiare dei Corsini, non rinunciando mai neppure al primato economico secoli bassi, Firenze 1792, XI, p. 46; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1843, X, p. 484; XV, p. 39 ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Scordia, Considerazioni sulla storia di Sicilia dal 1532 al 1781, Palermo 1836, pp. 471-478; E. Catalano, Liberalismo economico e religioso e Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti sicil. del sec. XVIII, in Il Diritto ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] il suo pensiero esponendo gli inconvenienti del metodo per preoccupazioni del D. è il raggiungimento del pareggio per mezzo di economie, ma a Porta Pia, Napoli 1969, ad nomen;G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Milano 1970, pp. 19-31; ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] filologiche, economiche, giuridiche, .: Necr.: C.M. Jaccarino, U. F., in Riv. del dir. commerciale…, XLVIII (1950), pp. 428-430; A.C pp. 225-311; G. Cianferotti, Il pensiero di V.E. Orlando e la giuspubblicistica . Focardi, Storia della commissione per ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...