L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] anche latinismi, come cogitato «pensiero» e decetto «delusione», Guittone d’Arezzo, o di prose per la loro storia a contatto con altre lingue, come lo sono col fine del Duecento e per i primi decenni del XIV secolo la vivacità politico-economica di ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] delpensiero avviene direttamente attraverso la rappresentazione grafica, senza alcuna necessaria mediazione della codificazione parlata (per es., chi scrive in italiano, non ripete ad alta voce le parole che scrive).
I rapporti tra storiaeconomico ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] in piccoli centri.
Nella storiadel popolamento e dell’urbanizzazione zar e i boiari e l’indebolimento economico delle campagne precipitarono la R. in piena e letterato, si ricollega gran parte delpensiero religioso del 20° sec.; a lui si richiamano ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] socialista F. González Márquez. Già membro della Comunità Economica Europea (CEE) dal 1986, la S. fa per la conoscenza e la diffusione europea delpensiero greco e di quello musulmano. La figura alla conoscenza della storia, del costume, della lingua ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] del secolo nelle arti, nelle lettere, nel progresso civile e politico, nelle conquiste delpensiero liberale.
Il primo impulso allo sviluppo economico e civile fu dato al paese dall circa), con cui la storia diviene narrazione di fatti umani ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] storiadel suo amore per il principe Atsumichi. Alla penna di Sei Shōnagon, terza delle grandi dame di corte del periodo Heian, è invece dovuto il Makura no sōshi, una raccolta di aforismi, pensieri centro politico, economico e culturale del G., ma, ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] generi di vita e della struttura economica.
Storia dell’esplorazione
Poco prima del 1000, i Normanni scoprirono la Groenlandia studi dedicati al problema specifico dei rapporti tra lingua e pensiero e tra lingua e cultura. Dal loro studio partì negli ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] l’inizio di una costante di tutta la storia polacca. Boleslao concluse la Pace di Bautzen ( quale l’anarchia e la rovina economica raggiunsero il massimo grado, nel 1764 . Bergson, mentre principale esponente delpensiero polacco di questo periodo fu ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] 7 giugno 1523, Gustavo Vasa (passato alla storia con il nome di Gustavo I) conquistò con riforme liberali in politica interna e in economia furono introdotte da Oscar I (1844- del tempo, da R. Cartesio a U. Grozio. Anche se la conoscenza delpensiero ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] del Golfo Persico forniscono aiuti economici e militari a Baghdad. La nascita nel 1981 del Consiglio di cooperazione del narrative, come nelle storie di Profeti, tradiscono oscillante tra i due poli delpensiero filosofico e della verità religiosa. ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...