FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] di diritto pubblico e di economia, ma anche seguendo con interesse storiadel dominio temporale della Sede apostolica nelle Due Sicilie, del cardinale S. Borgia (Roma 1789), nel 1790 diede alle stampe la versione italiana di un classico delpensiero ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] sia i suoi studi di economia politica e di filosofia.
delpensiero di Lamennais) fece sorgere in lui la segreta speranza che una conoscenza diretta del tra V. Gioberti e G. di C., in Rass. stor. del Risorg., V(1918), pp. 513-394; E. Flori, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] economia e come teorico del socialismo (Lugano), in cui, attraverso l'esegesi delpensiero marxiano, tentava di riaffermare il diritto del Ciuffoletti, Storiadel PSI, I, Le origini e l'età giolittiana, Roma-Bari 1992, ad ind.; A.A. Mola, Storia della ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] sostituite da imposte in denaro, furono emanati decreti sull'economia, costruiti castelli, chiese, scuole, mentre si mirava una moderna storia della Polonia. L'influenza di B. fu invece molto importante per lo sviluppo delpensiero politico moderno ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] su "Il pensieroeconomico e sociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre al centro del suo interesse: B. Esempio, incitamento,Firenze 1931; G. Volpe, Storiadel movimento fascista,in B.Mussolini, La dottrina del fascismo,Milano-Roma 1932, pp. 60, 67, 70 ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] es., L'evoluzione della storiografia e la storiaeconomicadel mondo antico, Milano 1903, introd. al 3, VIII [1978], pp. 1287 s., e le recensioni di G. Baldelli, in Il Pensiero politico, XII [1979], pp. 65-68, e in Dialoghi di archeologia, n. s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] essere sensibile verso alcuni aspetti delpensiero illuminista. Quest’ultimo tratto inserì «la storiadel Piemonte in quella d’Italia, quella d’Italia nella storia d’Europa» ( profondamente criticato il sistema economico fondato sulla conquista e ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di pensiero, al Storia patria, V, n. 136; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1869, VI, passim;G. Claretta, Storiadel , Cagliari 1953; S. J. Woolf, Sviluppo econom. e struttura sociale in Piemonte da Emanuele Filiberto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] i giorni», bensì in «rapporto con la società, con la vita economica, con i generi di vita» (Chiesa e religione popolare nel storia d’Italia, 1967; La Chiesa e il fascismo. Documenti e interpretazioni, 1971; La democrazia nel pensiero cattolico del ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] il pensiero di N. Colajanni, la cui interpretazione del socialismo traffici, di sostegno della sua economia sull'hinterland rurale" (Lupo- pp. 232 s., 255 ss. Sul ruolo del D. nella storiadel socialismo e della politica italiana cfr.: F. Turati ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...