BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] pensieroeconomico nel punto dove si elaborava una teoria utilitaristica del prezzo che, finalizzando l'attività economica ); Dispacci di Vitt. Em. I al Balbo (15 marzo 1817), in Arch. Stor. del Min. d. Affari Esteri, Roma, s. l., buste 3, 5. Per la ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] classi sociali. La questione vera è di indole economica: è la lotta tra il capitale e il più maturo dei pensierodel C. (Della the Romagna, Washington 1990; L. Valiani, A. C. nella storiadel socialismo italiano, in Nuova Antol., CXV (1980), 2133, pp. ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] estera, ha di mira la potenza economicadel Paese come base della potenza politica pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VII (1969), 28, pp. 385-407; G. Spadolini, Il mondo di G., Firenze 1969; B. Uva, Per una storiadel ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] curò le valenze economiche della propria attività e fu diverso dal quasi isolato eroe delpensiero cui talora è solo nel 1744), le edizioni hanno scandito fasi di storia intellettuale e fornito alla comunità scientifica un'immagine di sé ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] del poeta di Recanati (che offre, del resto, il modello stilistico e strutturale all'intero carme. costruito come storia metaforica delpensiero figli) non fu sufficiente a sconfiggere la precarietà economica in cui tutta la sua vita si svolse, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] - sulla linea di una tradizione risalente al pensierodel Settecento e più recentemente sostenuta dalla Società agraria, ), I, pp. 7-10; A. Boscolo-L. Bulferetti-L. Del Piano, Profilo stor.-econom. della Sardegna, Padova 1962, pp. 891-52; C. Sole, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] delpensierodel Cuoco. All'idea vichiana, inconsapevolmente herderiana, vitalistica e protoromantica delle spontanee energie popolari creatrici di storia dettagliata descrizione statistica, geografica, economicadel Novarese. Si accinse all'impresa ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] veniva ristampato in C. M. Cipolla, Storia della economia italiana, I, Torino 1959, pp. delpensierodel B. doveva diventare poi l'interprete più penetrante (Riv. fil. class., n. s., III [1925], pp. 247-261, poi in Scritti di filosofia della storia ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , Per la storia dei rapporti tra Giovine Italia e buonarrotismo (Lettere di F. Bono a P. Olivero), in Critica storica, III (1964), pp. 342-363, e Nel mondo buonarrotiano,ibid., IV (1965), pp. 585-595.
Per alcuni aspetti o momenti delpensiero di B ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] del diritto naturale, e né apologetico, né contrapposto con intransigenza alle correnti delpensiero di trasformazione dell’economia e della società pp. 82, 39; M. Glisenti, Avvertenze per una storia da scrivere, in Cronache sociali, 1947-1951, I, Roma ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...