CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dell'Ardinghelli -, ma voleva che l'aspetto corrispondesse all'artificio dell'abbigliamento 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storiadell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, ( ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] per essersi ravvisato - anche per suggestione dell'abbigliamentodell'attore, che imitava il suo - nel . 1391-1485) e a W. Binni (La letter. del secondo Settecento, in Storiadella letter. ital.,a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VII, Milano 1968, pp ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] vi è documentazione, e si sa che davano vita a tenzoni culturali (spesso ispirate alla storia romana) in cui alla L., per via dell'abbigliamento scuro e severo impostole dalla madre, veniva attribuito dai fratelli il nomignolo affettuoso di "don ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] ricco abbigliamento dei cortigiani intervenuti al convegno.
Tuttavia le annotazioni del C. consentono una ricostruzione minuziosa della società con i suoi usi e abitudini, e offrono pertanto un materiale interessante per lo studioso di storiadella ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] di episodi secondari. La vicenda principale riguarda la contrastata storia d'amore di Diosino, re di Fenicia, e che, con sarcasmo ed esuberanza, si prende gioco dell'effeminatezza dell'abbigliamento maschile. L'anonima dama conclude rifiutando, a nome ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] abbigliamento per uomo, tra i primi in città, sito in via dei Calzaiuoli. La madre era nata in Umbria, a Città di Castello, donna severa di costumi, in molte occasioni intransigente; ciononostante, la sola custode delle (in Storiadella civiltà ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] ", "morso") in riferimento a fogge d'abbigliamento o a eccentricità caratteristicamente associate alla sua figura 1963, pp. 384 s.; G. Folena, Cult. e poesia dei siciliani, in Storiadella lett. ital., a c. di E. Cecchi - N. Sapegno, I, Le origini ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] della Brazza (Supetar na Braču) quale cooperatore parrocchiale. Ma anche qui il contegno e l'abbigliamento come F.M. Appendini, avevano fatto conoscere in passato la storiadella Dalmazia. L'opera ebbe grande successo tanto che ancora nel 1893 ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] porgono curiosi indizi sull'abbigliamento e l'aspetto fisico dell'attore Zuan Polo e dell'autore stesso, nonché 11, 142, 146 s. (con ill.); V. Rossi, Un aneddoto dellastoriadella Riforma a Venezia, in Scrittivarii di erudiz. e di critica in onore di ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] manifesti la essenza verace, anche nelle più lievi sfumature delloabbigliamento e del linguaggio» (Protti, 1901, pp. , Roma 1984, III pp. 1474 s.; N. Mangini, Schede per una storiadella drammaturgia veneta: L. P., in Otto/Novecento, 1985, 1, pp. 97 ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...