Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] secondo conflitto mondiale si è aperta una nuova fase nella storiadella g. con l’avvento della contrapposizione tra Stati Uniti e UnioneSovietica e tra i loro rispettivi blocchi. Le prospettive della g. si sono sganciate dall’orizzonte tradizionale ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N con la Guinea-Bissau, il Senegal e il Mali, a E con il Mali e la Costa d’Avorio, a S con la Liberia e la Sierra Leone; a O si affaccia sul Golfo di Guinea [...] un modello di sviluppo socialista, con nazionalizzazione delle terre e delle miniere, riorganizzazione dell’agricoltura su base collettivista, rigida pianificazione economica, collaborazione con l’UnioneSovietica e altri paesi socialisti, non diede ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Indiano, il Mediterraneo e l'Atlantico. Anche con l'UnioneSovietica si sono instaurati modelli di grande respiro: navi porta- nome di Ern Malley. Lo scherzo, conosciuto nella storiadella letteratura australiana come The Ern Malley Hoax, servì a ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] modello preciso di interpretazione di un determinato fenomeno. La storiadelle teorie del c., d'altra parte, non presenta peso culturale l'esperienza del 'cinema puro'; l'UnioneSovietica, dove cineasti e studiosi si posero il problema politico ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] e rivelata dall'occhio meccanico della cinepresa.
Negli stessi anni, in UnioneSovietica venne attuato da S.M. percorre le ambiguità del reale e si incontra con la Storia appare ripensata come trasformazione del punto di vista registico, teso ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] un'aspra reazione della Chiesa etiopica nazionale.
L'avvicinamento all'UnioneSovietica, iniziato nel 1976 rappresentanti del cinema nero mondiale, residente negli Stati Uniti (insegna storia del cinema all'università di Washington), è però H. Gerima ...
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L'attore teatrale
A causa delle numerose e profonde trasformazioni avvenute nel mondo dello spettacolo durante il 20° sec., non è più possibile, o è comunque fortemente riduttivo, pensare all'a. come a [...] funzione e alla figura dell'a. bisogna tornare in Russia e nei Paesi dell'ex UnioneSovietica, non dimenticando di osservare in scena con la loro parola e con la traccia di una storia da raccontare, mostra quanto sia sentito il bisogno di un teatro ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] Chimica dell'Università di Pisa. Nel 1939 raggiunse il fratello Bruno (il celebre fisico che nel 1950 sarebbe espatriato in UnioneSovietica) tesa a restituire la coralità della cronaca immergendola nell'epicità dellaStoria. Grazie soprattutto a una ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] UnioneSovietica, le esperienze avanguardistiche del muto e dei primi anni del sonoro vennero criticate in campo documentaristico forse più che in quello della (autore del prologo di Olympia), sulla storiadelle ferrovie. Ignobile per il modo in cui ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] della vita al di là delle mediazioni cui il dispositivo cinematografico pure costringe. Dunque, la naturalità oltre la tecnica, ovvero uno dei temi ricorrenti nell'estetica del Novecento.
UnioneSovietica. - Contemporaneamente in UnioneSovietica ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...