Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] , e la frantumazione di Stati multinazionali, come l'URSS e la Iugoslavia, mostrano che non esistono alternative, In un lavoro nel quale esamina la storiadell'Internazionale socialista alla vigilia della prima guerra mondiale (Le congrès manqué: ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] dellastoriadell'idea dell'unità europea, occorre distinguere in essa due fasi: dal Medioevo allo scoppio della Rivoluzione dopo la dissoluzione del blocco sovietico gli ex satelliti dell'URSS hanno manifestato l'intenzione di aderire o di ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] del Santo Padre. Alla vigilia il capo della delegazione dell'URSS, onorevole Ruben, venne a chiedermi con di Giovanni Paolo II, che per durata si pone al terzo posto nella storiadella Chiesa, dopo quelli di san Pietro (secondo la tradizione 34 o 37 ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] dellastoriadell'Islam, segnato dal costante richiamo all'età d'oro delle origini, e il ‛breve periodo' della colonizzazione, dell degli accordi conclusi con gli Stati Uniti o con l'URSS, il dissidio tra le due superpotenze. Gli Stati ‛progressisti ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] della commissione Affari religiosi dell’URSS, primi contatti a livello diplomatico ufficiale tra rappresentanti del governo sovietico e della interesse per la musica e la lettura di libri di storia e di letteratura.
Avendo conservato, negli anni, una ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] dell'URSS nella vita intemazionale, sia la tendenza di Mussolini ad appoggiare ogni accordo coi paesi dell'est Ministero degli Affari Esteri, Direzione generale dell'emigrazione, Bibliografia per la storiadell'emigrazione italiana in America, a cura ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] dirigenti italiani a Parigi - con quelle del Partito comunista dell'URSS (si veda un suo articolo su Stato operaio del febbraio pp. 197-206; Id., G. B. fra memoria e storia, in Annali della Fondaz. G. Feltrinelli, XXII (1982), pp. 375-414 (contenente ...
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America
Continente esteso fra gli oceani Atlantico e Pacifico. L’Atlantico si spinge nelle regioni centrali riducendole a una stretta catena di istmi con un compatto arco insulare a E, delimitando un [...] tra gli incas comprendeva un prodotto destinato a segnare la storiadell’alimentazione europea: la patata. Il primo approdo di europei nascita di movimenti rivoluzionari in diversa misura vicini all’URSS, per altro verso, il costituirsi di rigide e ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] da chi denunciava una volontà bellicista dell'URSS, così come, pur essendogli presente la Partito d'azione 1944/1946/1947, Roma 1984, pp. 151, 176; G. Candeloro, Storiadell'Italia moderna, X, Milano 1984, pp. 267, 271, 315. Si vedano inoltre: ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] della guerriglia islamica contro il governo afghano sostenuto dalle forze sovietiche. Dopo il ritiro dell’URSS dal della NATO schierate in Afghanistan.
I libri
Manuel Castells, Il potere delle identità, 2003
Jason Burke, Al-Qaeda. La vera storia ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cavaliere nero
loc. s.le m. In economia, investitore che tenta l’acquisizione ostile di una società quotata in Borsa; in politica internazionale, chi promuove politiche aggressive, che non si prefiggono la soluzione pacifica dei conflitti;...