COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] prima il Saggio sopra l'Accademia di Francia che è in Roma (1763), poi l'ediz. completa delle Opere (due ediz.: in cinque volumi di Firenze, IV (1773), col. 835; P. Napoli Signorelli, Storia critica de' teatri antichi e moderni, Napoli 1780, VI, p. ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] p. 375), che il C. seguì la regina di Polonia in Francia nel 1714 e vi rimase fino alla morte di costei (30 Bibl. volante, II, Venezia 1735, pp. 56 s.; F. S. Quadrio, Dellastoria e della ragione di ogni poesia, III, 2, Milano 1744, pp. 358, 434; V, ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] notizia di suoi viaggi in Francia, Germania e Spagna, di nel 1528 prese parte alla difesa della città contro le truppe di Odet 1971, pp. 133-141; P. Pagan, Il "Decameron" nella storia e nella cultura veneziana durante la peste del 1575-76, in Studi ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Accademia di diritto pubblico, della quale il C. era socio dalla fondazione, dopo aver tessuto la storia ed esaminato le varie di eloquenza. Il C., benché si fosse lamentato che "di Francia e d'Inghilterra non ho portato, che il vano compiacimento di ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] di imitatori che il C. ebbe in Italia, Francia, Spagna ed Inghilterra.
Gli strambotti del C. sono Ilcod. Estense X. 34, in Giorn. stor. d. letter. ital., XV(1897), pp. 15 s.; cfr. anche Id., Un'ediz. delle rime di S. Aquilano sfuggita ai bibliografi, ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] committente, che passa per i contatti con Francesco Francia e con suo figlio Iacopo (che eseguì per lui . 337-383; G. Romano, Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in Storiadell’arte italiana, Parte II, II, 1, Torino 1981, pp. 5-85; C. ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] fanno luce nemmeno le sue Lettres sur l'Italie, la France, l'Allemagne et les beaux-arts (Berlino 1796 e Amburgo Gaetano Marini, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XX (1892), pp. 311-314; G. Gasperoni, La storia e le lettere nella seconda ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] Toscana e dell'Italia, peregrinazioni per la Francia con l'Armagnac, soggiorno di tre anni a Parigi e infine, "paci ac quieti suae consulens", residenza a Tours, scelta come sua nuova dimora.
E di Tours il F. traccia una rapida storia partendo dalle ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] e con i sistemi adoperati in quegli anni da Inghilterra e Francia (discorsi del 25 e 28 gennaio). Proseguendo su questa linea autonoma ibid. 1881, "la storia di una contadinella ingentilita da educazione ricercata, e della persecuzione che le fa ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] simboli delle misteriose regioni dell'inconscio (al fortunato filone appendicistico dei "misteri", inaugurato in Francia nel e Pallida bruna (ibid. 1987); nel 2002 (ibid.) sono uscite Tre storie in giallo e nero.
Nel 1896 l'I. si trasferì a Torino ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...