Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] (e l'epoca delle sue presidenze è perciò assai importante nella storiadella cultura e dell'arte statunitensi), non 1945 gli impedì di vedere la vittoria sulla Germania e sul Giappone e la nascita delle Nazioni Unite, al cui progetto aveva dato ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] la "Giovane Germania"; infine, in seguito alla lettura di D. F. Strauss, aderì alle idee della sinistra hegeliana. , che dice ricavate per astrazione sia dalla storiadella natura sia da quella della società umana. Di Engels sono Dialektik der ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi dellastoriadella Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] d'indipendenza, dopo avere in un primo tempo deciso l'intervento dello Stato pontificio accanto al Piemonte, P. IX, con l' partecipare alla vita politica (non expedit). Il Kulturkampf in Germania e la denuncia (1870) del concordato da parte del ...
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Regione storica tedesca. In età romana vi erano stanziate legioni; occupata poi dagli Alamanni e dai Franchi, vi fiorirono in seguito grandi centri monastici (Reichenau). Nel sec. 10° vi si insediarono [...] gli Zähringer. Da allora, la storia del B. è piuttosto quella di una dinastia che costituì, dopo secoli di lenta ma metodica espansione territoriale, uno Stato sovrano nel SO dellaGermania. Ermanno I di Zähringer (m. 1074) fu castellano di Hochberg ...
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Economista e storico (Heilbronn 1838 - Bad Harzburg 1917), prof. nelle univ. di Halle (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913), membro del Consiglio di stato (1884) e della Camera dei Signori [...] K. Knies, rivedendone criticamente le premesse, troppo legate ancora ai principî della scuola classica e del diritto naturale. Attraverso le sue monografie sulla storia economica dellaGermania, la serie di ricerche del genere da lui promossa (Staats ...
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Città dellaGermania (202.929 ab. nel 2007), capitale della Turingia, sul fiume Gera, subaffluente dell’Elba, a O-SO di Lipsia. È sede di numerose industrie attive nei settori elettrotecnico, meccanico, [...] alimentare. Importante nodo di comunicazioni ferroviarie e stradali.
Storia
Godette di un notevole sviluppo nel Medioevo come sede di numerosi monasteri e della corte imperiale germanica; tuttavia non riuscì a ottenere l’autonomia dagli arcivescovi ...
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Regista cinematografico e teatrale (Bad Wörishofen, Baviera, 1946 - Monaco di Baviera 1982). Tra i più interessanti esponenti del Nuovo Cinema tedesco, partecipò alla fondazione dell'Antitheater (1968), [...] ). Con Die Ehe der Maria Braun (Il matrimonio di Maria Braun, 1979) rappresentò, attraverso la storia di una donna, la vicenda dellaGermania dalla guerra all'avvenuta ricostruzione industriale. Sono poi da ricordare l'originale televisivo a puntate ...
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Filosofo italiano (Torino 1908 - Rho 1991); prof. di storiadella filosofia all'univ. di Pavia (1952), poi di filosofia della scienza all'univ. di Milano (1956), è stato tra i primi a fare conoscere in [...] di Vienna (Il problema della conoscenza nel positivismo, 1931; La nuova filosofia della natura in Germania, 1934). Nel secondo dellastoriadella scienza, e, sul piano teorico, ad alcuni temi della filosofia della matematica (Storia e filosofia dell ...
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Filologo e linguista tedesco (Königsberg 1859 - Berlino 1936). Insegnò all'univ. di Halle per quasi un ventennio, studiò la lingua dell'età del Minnesang (Reinmar der Alte und Walter von der Vogelweide, [...] 1880; W. v. der Vogelweide, 1900), ma dedicò la sua opera soprattutto alla storiadella formazione dello spirito germanico dalla fine del Medioevo alla Rinascenza (fondamentale lo studio Reformation, Renaissance, Humanismus, 1918). Pubblicò il ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] molto lenta e lo stato del sistema dipende dalla storia precedente (effetti d’isteresi). Lo stato di equilibrio Cipro e persino della Persia, dell’India e della Cina. Al prodotto veneziano nocquero le vetrerie dellaGermania e della Boemia sorte nel ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...