Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] de Montmaurin, in Gallia, XX, Suppl., Parigi 1969. - Germania: H. Vetters, in Fasti Arch., XVII, 1962, n. 7-20; A. Di Vita, La villa della "Gara delle Nereidi" presso Tagiura: un contributo alla storia del mosaico romano, ecc., Suppl.to Libya ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] dell'uccisione del toro o della caccia, soprattutto nelle province, si collocano molte altre scene che raccontano ampiamente la leggenda di Mithra. In Gallia ed in Germania a Roma troviamo rappresentata tutta la storia di M.; in quello di Dura ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] a un sovrano sepolto all'interno della ecclesia varia: forse Ludovico II il Germanico o Ludovico III il Giovane. , Berlin 1982; M. D'Onofrio, Roma e Aquisgrana (Collana di studi di storiadell'arte, 4), Roma 1983, pp. 55-83; W. Jacobsen, Die Lorscher ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] , Roma, II sec. d. C., iscr. fun.; Giuliano, 2).
Albu ... (? Germania, C. I. L., xiii, 5704).
Amanus (ser., Roma, età augustea, iscr. Halle 1930, pp. 42-3; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Storiadelle arti antiche, Roma 1946, p. 116 ss.; J. M. C. ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] Arch., LXI, 1957; R. Battaglia, in Storia di Venezia, I, Venezia 1957; H. Müller Karpe, Röm.-germ. Forsch., 22, 1959; Civiltà del ferro, Bologna 1960, p. 391; Arte delle s. dal Po al Danubio, Firenze 1961; O. H. Frey, in Germania, XL, 1962, p. 56; W ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] a N delle Alpi. Si tratta di uno stile che risente di influssi provenienti dalla Germania meridionale ( della contea, delle città, dei comuni rurali. La Dieta e la rappresentanza centrale, in Incontri sulla storiadell'Alto Adige, a cura di G. Delle ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] la Germania, Milano 1986, pp. 171-216; L. Rognini, Francesco Marchesini, in L'architettura a Verona nell'età dellastoriadell'arte, XVII (1990), pp. 107-152; E.M. Guzzo, Documenti per la storiadell'arte barocca a Verona, in Atti e memorie dell ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] rapporti fra Roma e la Germania. Difese inoltre ad oltranza la causa della famiglia Farnese nella questione di Walz, Ambrogio Pelargo a Trento, ibid., II, p. 765; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, III, Brescia 1973, ad Indicem; G. van Gulik-C ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] una delle più perfette realizzazioni dell'Ordine domenicano, possiede due navate, per ragioni legate alla propria storia costruttiva. sul versante delle regioni settentrionali, in Borgogna, nelle Fiandre e perfino in Germania, le origini dello stile, ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] opinione di alcuni storici ottocenteschi che accennano a un soggiorno in Germania (Ticozzi, 1831; De Boni, 1840), sembra non si sia , p. 29; A. Conti, Vicende e cultura del restauro, in Storiadell'arte ital. (Einaudi), X, Torino 1981, pp. 59 s.; U ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...