MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] della Sincérité che aderì al rito scozzese, nato da una scissione della massoneria inglese nel 1774 o 1775, e rapidamente diffusosi in Germania tematica che ripercorre la storiadella fortuna del M. e della sua influenza ideologica nei secoli ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] della guerra civile in Spagna (luglio 1936) e il progressivo intervento dell'Italia fascista e dellaGermania 71, 77, 80, 86, 91 s., 105, 108 ss., 117; G. Candeloro. Storiadell'Italia moderna, IX-X, Milano 1981-84, ad Indices; A. Colombi, Il "partito ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Germania alla penisola.
Ciò non toglie che ognuno dei due brigasse per proprio conto a danno dell' Tutzing 1987, ad vocem;M. Marini, Caravaggio..., Roma 1987, pp. 84 s.; Storiadell'opera it., diretta da L. Bianconi-G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , segretario dell'Albergati; avrebbe seguito poi l'Albergati attraverso la Francia e la Germania, nella cui i più importanti sono Fatum et Fortuna e Defunctus, e per la storiadelle imprese, Anuli (si ricorda qui che l'A. aveva come impresa un ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] frammento, alle quattordici già edite).
Dalla "filosofia dellastoria d'Italia" il B. passava qui a teorizzare una filosofia dellastoriadell'umanità, e tentava una storia universale nel piano della rivelazione cristiana, inserendo poi, di suo, uno ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il Boerhaave, con cui corrisponderà, e il Ruysch), la Germania e l'Austria, sempre mosso da molte curiosità ed attento 1937; G. M. Nardi, A. C. puericultore, in Rivista di storiadelle scienze mediche e naturali, XXXI (1940), pp. 181-192; A. Vecchi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] questa creazione cardinalizia, folta come mai fino ad allora nella storiadella Chiesa, L. X fece leva sulla condizione di remissività V volle in realtà coinvolgere i rappresentanti di tutta la Germania in una condanna che aveva già deciso, e che fece ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] del Reich. Nel luglio 1911 partiva ancora per la Germania e, avendo come base il monastero francescano di Fulda, di pubblicazione.
Sul ruolo del G. nella storiadella cultura, della politica, e della società: G. Candeloro, Il movimento cattolico in ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] della scultura tardobarocca: uno stile cui il B. diede l'avvio in questi anni e che continuò per varie generazioni in Italia, Austria e Germania di Modena, in Riv. del R. Ist. di archeol. e storiadell'arte, IX(1942), pp. 212-52; R. Battaglia, La ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] anni (in particolare quelli sulla filosofia dei valori in Germania, su La Critica del 1911-12, e sulla critica collega i saggi raccolti ne Ilritorno alla ragione all'ultimo volume dellaStoriadella filosofia, lo Hegel, che il D. dette alle stampe ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...