Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] fantastico orrorifico: come spesso avviene nella storiadella cultura (pensiamo ai rapporti tra documentario e hard-boiled novel, in "Quaderni di filologia germanicadella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna", 1982, pp. 235-251 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Neapoli 1756) costituì un ulteriore momento della fortuna del G. in Germania e non solo. La produzione G., in L'Italia moderna, 4 dic. 1905, pp. 343-351; A. Rolla, Storiadelle idee estetiche in Italia: G.V. G., Torino 1905, pp. 103-119; F. Moffa ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] Ovidio, mette indirettamente il dito su un punto assai delicato dellastoriadella poesia. Se s'avesse a resuscitare la famosa querelle degli enigmatico come quello delle sfingi in cappellino e falpalà dei parchi settecenteschi di Germania. Ma il ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] intimare il concilio ai principi dellaGermania settentrionale, dei Paesi Bassi e della Renania, sia cattolici che protestanti Chicago 1970, pp. 25-26, 86; Historia Kosciola w Polsce (Storiadella Chiesa in Polonia), a cura di B. Kumor - Z. Obertyński ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] nel profondo, in Francia, in Inghilterra, così come in Germania. Una nuova ondata, e la più grossa, del pensiero questa silloge saranno stati illustrati da queste ricerche di storia sociale.
La storiadelle idee ha compiuto i passi decisivi sulla via ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] 1474. Di lì viaggiò in Liguria e, nel '75, di ritorno dalla Germania, fu a Venezia e poi a Ferrara. Meno certi sono viaggi in Spagna Verona illustrata, Verona 1731, coll. 98-100; G. Tiraboschi, Storiadella lett. it., II, Milano 1933, pp. 571 s.; R. ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] della critica. Déracinée apparentemente, in realtà aveva in comune con essa un'abitudine classicistica: con un occhio guardava alla Germania rincalzo, più tardi, il De Sanctis, nella Storiadella letteratura italiana, lasciava un giudizio che, a parte ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] si era interessato negli anni passati in Germania; tornato in Italia, ritenne utile farli conoscere al pubblico italiano. L’opera, che non è puramente informativa, non vuol essere una storiadella socialdemocrazia tedesca dall’Ottocento fino alla ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] fra il 1410 e il 1413, come quella in Germania forse a Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e s., 314; M. Pastore Stocchi, Scuola e cultura umanistica fra due secoli, in Storiadella cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 96-98, 101, 116 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] campo dellastoria, della politica, della filosofia, della poesia, della musica, della pittura e dell'astrologia Leopoldo arciduca d'Austria, e con l'occasione visitò la Germania in un tragitto costellato di buone accoglienze ma poco ricordato in ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...