Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] Nel 1572 iniziò un viaggio in Germania e accettò una cattedra di storia nella nuova università luterana di Jena precettistica che sistematica, affronta alcuni dei principali problemi della polemica post-machiavellica e tacitiana: così per i rapporti ...
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Scrittore australiano (n. Sydney 1935). Ha profuso le sue doti di narratore fluido, dall'ampia gamma espressiva, in una copiosissima produzione che gli ha garantito indiscussa popolarità. In molti dei [...] un episodio della persecuzione degli ebrei nella Germania nazista fatto per l'armistizio alla fine della prima guerra mondiale; Confederates ( 2005), ricostruzione della spedizione ( la vicenda storica e umana dell'industriale che riuscì a salvare la ...
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Scrittore e letterato tedesco (Amburgo 1923 - Tubinga 2013). Tra i primi autori tedeschi affermatisi nel secondo dopoguerra, ottenne fama già con il suo primo romanzo Nein. Die Welt der Angeklagten (1950; [...] del PEN Club della Rep. Fed. di Germania, dal 1983 al 1997 è stato presidente dell'Accademia delle Arti di Berlino. raccoglie una serie di discorsi incentrati sul liberalismo nella storia tedesca. Tra le opere successive: Menschenwürdig sterben. Ein ...
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Scrittore francese (Parigi 1924 - Choisel 2016). Tra i protagonisti della scena letteraria del suo paese, ha confermato, dopo il successo di Vendredi ou les limbes du Pacifique (1967) e di Le roi des aulnes [...] e Le roi des aulnes, storia del perverso gigante Abel Tiffauges ambientata nella Germania del Terzo Reich e del (Le vent Paraclet, 1977; Le vol du vampire, 1981). Della produzione più recente sono da ricordare: La couleuvrine (1994); Le ...
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Poeta tedesco (1160 circa - 1210 circa). È cronologicamente il primo della triade dei grandi poeti cavallereschi del Medioevo tedesco (lo seguono, e lo superano, Wolfram von Eschenbach e Goffredo di Strasburgo). [...] di iniziazione al mondo cortese. Per primo in Germania prese di lì a poco contatto col mondo il poema Der arme Heinrich, storia del perfetto cavaliere colpito da di una fanciulla: esaltazione dell'amore alla luce della grazia divina che condanna le ...
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Poeta e naturalista (castello di Boncourt, Champagne, 1781 - Berlino 1838). Per sfuggire alla Rivoluzione, la sua famiglia nel 1790 emigrò dalla Francia in Germania, e Ch. entrò nell'esercito prussiano. [...] patrie che amareggiò la sua esistenza. Nel 1813 compose Peter Schlemihls wundersame Geschichte, storiadell'uomo che vendette al diavolo la sua ombra, piccolo capolavoro della letteratura romantica, sospesa com'è tra il reale e il fiabesco. Dal 1815 ...
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Scrittrice italiana (Napoli 1936 - Itri, Latina, 2008). Dopo aver vissuto in Spagna, Germania e Francia, è tornata a Napoli al principio degli anni Sessanta. Nel suo primo libro, Althénopis (1981), ambientato [...] l'infanzia (Guerra d'infanzia e di Spagna, 2001), il viaggio (In viaggio, 1995), l'esilio (Storie di patio, 1983), il rischio della perdita del ricordo (L'isola riflessa, 1998), l'emarginazione (Passaggio a Trieste, 2000). Coautrice con il regista ...
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Scrittore tedesco (Schoritz, isola di Rügen, 1769 - Bonn 1860). Di origini modeste, studiò teologia e storia a Greifswald e a Jena; nel 1805 fu prof. nell'univ. di Greifswald. Dopo aver attaccato (1803) [...] Lieder für Deutsche (1813). Nel 1818 fu nominato prof. di storia all'univ. di Bonn, ma due anni dopo fu privato della cattedra perché favorevole all'introduzione di ordinamenti liberali in Germania. Riottenuta la cattedra nel 1840, nel 1848 fu eletto ...
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Poeta bulgaro (Trjavna, Gabrovo, 1866 - Brunate 1912), figlio di Petko. Fu per alcuni anni (1892-98) in Germania, dove conobbe le opere di Goethe e Heine e fu influenzato dall'estetica neokantiana. Fautore [...] ("Sull'isola dei beati", 1910) mescolò autobiografia intima e teorizzazione poetica, creando un'opera assai originale. Lasciò incompiuto il poema Kărvava pesen ("Canto insanguinato", post., 1913), nel quale espose la sua visione dellastoria bulgara. ...
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Poeta e erudito (Amsterdam 1756 - Haarlem 1831). Avvocato all'Aia, fautore dei principi d'Orange, costretto a lasciare l'Olanda alla proclamazione della Repubblica batava (1795), visse in Inghilterra e [...] in Germania. Ritornò in Olanda nel 1806, protetto da Luigi Napoleone. Scrisse una Ode aan Napoleon (1806). Dal 1817 al 1827 fu docente a Leida di storia nazionale. Oltre a innumerevoli poesie, scrisse tre tragedie, un'epopea incompiuta, De Ondergang ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...