BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] prestigio, se a motivo del B. si diceva in Germania "solos Venetos sapere" (così B. Ramberti nel 1530 Zonta, F. Negri l'eretico e la suatragedia "Il libero arbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII [1916], p. 268 n. 2), ma si comprende che ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] esperimento" del Cappello del prete, per la trama ad effetto, l'ambientazione extramilanese (la storia si svolge in una Germania improbabile come la Napoli dell'altro romanzo), la mescolanza calibrata di drammatico e comico e l'introduzione di figure ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] una tragedia su Nerone. Dopo un periodo di viaggi in Germania, Belgio, Gran Bretagna e un soggiorno nella campagna polacca Carducci, Bologna 1967, pp. 121-122; G. Mariani, Storiadella Scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, ad Indicem; C. Orselli, A ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] , 1908 in Francia, negli Stati Uniti, in Svezia, in Germania, in Inghilterra; quindi Russia, Olanda, Polonia, ecc.).
Anche di Rosia" (Diario di una donna, p. 262).
È la storiadella sua relazione con Boine in cui compaiono le altre figure che avevano ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] soffermandosi particolarmente sulle guerre di religione in Germania e poi sulle guerre civili di Francia La novellistica - XVI-XVII sec., Milano 1925, pp. 347-355; B. Croce, Storiadella età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 103, 105, 116 s.; A. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] . Tra gli uomini che seguirono il marchese del Vasto in Germania erano il Muzio e il C., il quale nutriva fieri Nuova Riv. stor., XII (1928), p. 585; G. G. Ferrero, Manoscritti e stampe delle lettere di P. Giovio, in Giorn. stor. della lett. ital ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] con la censura (specie per il primo volume dellaStoriadella scultura alla sua seconda edizione) giunsero al conflitto pubblicata anche l'importante relazione Sullo stato delle belle arti in Germania, Francia ed Inghilterra, compilata per incarico ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] per l'Italia (che gli ispirarono alcune delle epistole in versi) e in Germania, nel 1755, come precettore dei principi la storiadella Lingua, dell'Eloquenza, della Poesia, della Musica, della Pittura, e dell'altre compagne" e tale storia sarebbe ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] , presentandosi al comando dell’Artiglieria contraerea di Varese, per evitare la deportazione in Germania e per coprire il sulla scena. Di qui, anche le tante lezioni performative di storiadell’arte negli anni più recenti, a partire dal 1999 in una ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , benché il C. sapesse come si doveva scrivere la storiadella filosofia, e bandisse la metodica e i libri del padre Bonafede, mentre, col tramite del Morelli, s'informava in Germania su quanto, dopo Schleiermacher, si fosse scritto su Eraclito ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...