paesaggio, pittura di
Antonella Sbrilli
La natura protagonista dell’opera d’arte
Anche se l’arte figurativa ha di solito posto in primo piano la rappresentazione di uomini e storie, la natura ha esercitato [...] i cui acquerelli sono considerati i primi paesaggi puri dellastoriadell’arte. In Italia, sommi pittori tra cui Leonardo Il paesaggio e l’identità moderna
La Germania e gli Stati Uniti. Nel corso dell’Ottocento, si ricerca nel paesaggio circostante ...
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GIUNONE (Iuno)
G. Ambrosetti
La dea Iuno italica non ha in origine alcun rapporto con Hera (v.). È oggi rifiutata la identificazione con Διώνη, ed è negato lo stesso nesso linguistico che, attraverso [...] solo nella Gallia Cisalpina e Narbonense. In Germania si trovano triadi variamente formate da G Paladini, in Epigraphica, XII, 1950, p. 29 ss. Inoltre i problemi di storiadelle religioni sono trattati in: L. Ross Taylor, Local Cults in Etruria, Roma ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] e architetti serviti Tiberio Santini, che lavorò in Germania per il duca di Baviera, e Iacopo da Battisti, Disegni cinquecenteschi per S. Giovanni dei Fiorentini, in Saggi di storiadell'architettura in onore di V. Fasolo, Roma 1961, pp. 185-194 ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] anni della sua vita il F. alternò la sua attività tra Reggio e Modena. Nel 1793 però si recò in Germania perché chiamato . 9-46 (con bibl.); M. Viale Ferrero, La spettacolarità, in Storiadell'opera italiana, Torino 1988, V, pp. 85, 87; S. Zatti ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] della produzione di specchi di vetro cristallino, secondo un procedimento segreto applicato soltanto in Germania arti, LXXVI (1916-17), p. 1566; R. Gallo, Contributi alla storiadell'arte del vetro di Murano, in Giornale economico, XXXVIII (1953), 12, ...
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KYKNOS (Κύκνος)
G. Gualandi
1°. - Eroe crudele e selvaggio, figlio di Ares e di Pelopeia, che assaliva i viandanti sulla strada fra Tempe e le Termopili, uccidendoli per costruire con i loro crani un [...] Rilievo del carro di Castel S. Mariano: P. Ducati, Storiadell'arte etrusca, Firenze 1927, pp. 278-280, tav. 109 p. 229. Anfora 460 di Monaco, attribuita al Pittore di Priamo: C.V.A., Germania, iii, Monaco 1, tav. 40, 2; J. D. Beazley, Black-fig., ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] e meccanica. Trasferitosi in Germania a Kiel nel 1900, lavorò come progettista di navi da guerra e sommergibili l'uomo: il fossile vivo della umanità" (pp. 321 s.).
Interessanti, ma poco consistenti, i suoi studi sulla storiadell'isola: La presa di ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] opere di botteghe occidentali, di Alsazia e di Germania.
Dopo il 1241 si iniziò la costruzione del Letteratura critica:
V. Vătăşianu, Istoria artei feudale în ţările române [Storiadell'arte feudale nei paesi romeni], I, Bucureşti 1959, pp. 22- ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] 1605 di nuovo alla corte di Praga, nel 1606 in Germania e Austria, donde tornò attraverso Trento, Mantova e Modena. Rossi, Il Museo naz. di Firenze nel triennio 1889-1891, in Arch. stor. dell'arte, VI (1893), p. 22; P. Reyher, Les masques anglais, ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] una produzione così esigua, fosse chiamato in Germania dall'imperatrice Eleonora Gonzaga-Nevers. Secondo l'Orlandi , Guida di Perugia, II, Perugia 1822, p. 502; L. Lanzi, Storia pitt. della Italia, V, Milano 1831, p. 7; G. Mancini, Istruz. storico- ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...