Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] grande successo in Germania grazie all'opera di Otto Schlüter, è al centro dell'analisi della Landschaft, riguardante sia determinate strutture. La ricerca si basa sulla storiadelle idee, sulla scienza delle religioni e sull'analisi dei sistemi di ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] Della Porta, T. Campanella, G. Bruno in Italia, Le Fèvre d'Étaples e J. Clitchove in Francia, J. Reuchlin e H.C. Agrippa di Nettesheim in Germania 'idée de nature, Paris, Michel, 1969 (trad. it. Storiadell'idea di natura, Napoli, Guida, 1974).
g.e.r. ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] o tratti dalle Ephemerides) apparsi in Germania, Olanda e Inghilterra fino al secolo XVIII 'oroscopo di G. Tagliacozzi nell'opera di G.A. M., in Riv. di storiadelle scienze mediche e naturali, XLIII (1952), pp. 335-344; P. Riccardi, Biblioteca ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] da Bronzolo - poco sotto Bolzano - e pertanto di primaria importanza nella storiadello Stato veneto. Grazie a esso la città scaligera era un centro di smistamento delle merci tra la Germania, la val d'Adige e la pianura. E sotto Verona il fiume ...
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CORTONA, Giovanni Antonio
Giuseppe Bergamini
Giovanni Corsi
Nacque presumibilmente a Udine sul finire del sec. XV da mastro Pietro de la Cortona e da una non meglio identificata Elisabetta. Ebbe due [...] registrata in un catalogo dei manoscritti delle biblioteche americane e canadesi, come acquistata in Germania nel 1931 per la coll. , Trieste 1946, p. 16; G. Bampo, Contributo quinto alla storiadell'arte in Friuli, Udine 1961, p. 78; A.Cucagna, II ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] opere di botteghe occidentali, di Alsazia e di Germania.
Dopo il 1241 si iniziò la costruzione del Letteratura critica:
V. Vătăşianu, Istoria artei feudale în ţările române [Storiadell'arte feudale nei paesi romeni], I, Bucureşti 1959, pp. 22- ...
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CLARICI, Paolo Bartolomeo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Antongirolamo e Michelangela de' Vignai, nacque ad Ancona il 6 giugno 1664. Lasciata per sempre la città natale, si recò ancor giovane a Roma, [...] e contadi,che portano dal Veneto Dominio in Germania, eseguita per compiacere all'ambasciatore veneto presso l 1806, pp. 33 e nota 2, 34; A. Ricci, Mem. stor. delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, II, pp. 373-375, 379 ...
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Germano Dottori
Presidenza, Wolesi Jirga e Consigli provinciali sono le maggiori istituzioni politiche elettive esistenti in Afghanistan. Traggono origine dal tentativo della comunità internazionale di [...] dellastoria afghana, ritenute ad oggi il momento più alto della partecipazione popolare nella ricostruzione politica delle , dove i Taliban hanno aperto un loro ufficio politico, in Germania, in Pakistan e più di recente anche in Francia. Vi ...
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Vedi I 'nuovi italiani' dell'anno: 2012 - 2013
Corrado Giustiniani
di Corrado Giustiniani
È uno scenario sbalorditivo, quello che gli esperti ci srotolano davanti agli occhi. Nel 2020 l’Italia, da cui [...] immigrati. Già nel 2010 eravamo sul podio continentale, dopo la Germania e poco dietro la Spagna, con i nostri cinque milioni Hachemi, ha raccontato la sua storia sui giornali: era giunto in Sicilia nel 1969, l’anno dell’’autunno caldo’, e vi aveva ...
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Vedi I 'nuovi italiani' dell'anno: 2012 - 2013
Corrado Giustiniani
È uno scenario sbalorditivo, quello che gli esperti ci srotolano davanti agli occhi. Nel 2020 l’Italia, da cui un tempo partivano i [...] immigrati. Già nel 2010 eravamo sul podio continentale, dopo la Germania e poco dietro la Spagna, con i nostri cinque milioni Hachemi, ha raccontato la sua storia sui giornali: era giunto in Sicilia nel 1969, l’anno dell’‘autunno caldo’, e vi aveva ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...