MANNING, Olivia
Rosario Portale
Scrittrice inglese, nata a Portsmouth il 2 marzo 1908, morta a Londra il 23 luglio 1980. Critico dello Spectator (1949-50) e dal Sunday Times (1965-66), viaggiò e visse [...] del secondo conflitto mondiale e costretti dall'avanzata dell'esercito tedesco a fuggire prima in Grecia e poi ad Alessandria d'Egitto. Narrata con lucidità e ironia, la storia è assai ricca di personaggi minori (diplomatici, insegnanti, esuli ...
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JOHNSON, Eyvind (App. II, 11, p. 56)
Romanziere svedese, morto a Stoccolma il 25 agosto 1976. Nel 1974 il premio Nobel per la letteratura, diviso con il connazionale H. Martinson, aveva coronato la sua [...] ; Molnen över Metapontion ("Le nubi su Metaponto", 1957) in cui è tracciata la storia del Mezzogiorno d'Italia nei suoi momenti più salienti, dall'epoca della Magna Grecia alla tragica realtà del secondo dopoguerra; Hans nådes tid ("Il tempo di Sua ...
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VIZIINOS, Giorgio (Γεώργιος Βιζυηνός)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore neogreco, nato nel 1848 a Vizia di Tracia da povera famiglia; con l'aiuto del mecenate Zarifis poté compire gli studî di filosofia [...] mio fratello, Le conseguenze di una vecchia storia, Moscov Selim), che ritraggono o ricordanze familiari o le condizioni dei poveri abitanti della sua patria, intrudussero la novella psicologica nella Grecia.
Bibl.: Le brezze attiche con prologo di ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] parte anche due ri-scritture ariostesche, Storiadell’Orlando pazzo per amore e Storia di Astolfo sulla Luna. La seconda e le ombre e la nebbia «che nasconde gli imperi: Londra, Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, pp. 328-33). Sulla Liffey ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] allo scorrere del tempo e giungendo a questo punto dellastoria, in qualche modo cominciò a decadere e pervenne più coraggiosi dei romani, ossia i nobili precedenti, e i più nobili dei greci, ne fa la stirpe di questa città, la più nobile, stimata e ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] Uomo Cacatua, il Vecchio Uomo Eucalipto e tutti gli altri Antenati delle cose si alzarono, fecero un passo e gridarono il nome di racconto, si può già chiamare teatro.
Gli aedi greci cantavano le loro storie spesso con un coro muto alle spalle che ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] . 472). Tuttavia la prima traduzione compiuta dal L. fu probabilmente la stesura iniziale delleStorie vere di Luciano, che risale presumibilmente al 1439-40: il codice greco quasi sicuramente utilizzato, il gr. 434, del secolo X-XI, conservato nella ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] d'Italia, a una sede più vicina, Salonicco. In Grecia rimase però pochissimo, preferendo tornare a morire in Italia.
Morì Arch. centrale dello Stato di Roma (e che è riportata nel testo); si vedano poi L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] : sono i fulmini, seguiti da un rombo potente. Il mito greco ne fa le frecce di Zeus (il romano Giove) che punisce , non è estraneo, in ogni mitologia, il fine dell’insegnamento. Una storia è bella da ascoltare perché affascinante e avventurosa, ma ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] italiano, greco, ebraico e francese, teneva un corso di filosofia e uno di matematica. Convinto della necessità di non parole" (p. 7), sosteneva che fondamento della loro educazione dovessero essere la storia, la matematica e le lingue. Nel volume, al ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...